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Torna il Pci ma adesso il Centro non può tardare. Scrive Merlo

Di fonte ad una sinistra radicale e massimalista è necessario far scendere in campo non un progetto speculare che rischia solo di alimentare la sub cultura degli opposti estremismi ma, al contrario, una ricetta politica, culturale, e programmatica che rilanci un progetto riformista e di governo

Premierato, due anomalie non lasciano ben sperare. Il corsivo di Cangini

Il silenzio degli alleati e le scelte comunicative attorno alla riforma sono scelte più tattiche che strategiche, che inducono a un certo scetticismo sull’esito finale della riforma costituzionale

Il ddl Casellati sul premierato è sarchiaponismo giuridico. L'opinione di Cazzola

L’anomalia nei sistemi costituzionali degli ordinamenti liberali, la costituzionalizzazione della legge elettorale, la gestione dell’incarico dopo la sfiducia, il provvedimento ad personas. Giuliano Cazzola spiega perché la proposta del governo non lo convince

Il discorso da premier, l’incidente costituzionale e i listini bloccati. I consigli di Lucarella

Si stenta a credere che Meloni voglia buttare nella mischia elettorale una riforma da lei stessa definita la “madre di tutte le riforme”. Ma c’è un problema di metodo condito di comunicazione istituzionale e voglia di beniamismo politico da dare in pasto agli italiani

C’è ancora spazio per il Socialismo? La riflessione di Ciardullo

Ha senso parlare ancora di socialismo nel Terzo Millennio? Stando alle nude cifre, parrebbe di sì. Eppure, guardando invece al panorama politico internazionale, il vento della storia sembra soffiare nella direzione opposta. Il commento di Angelo Ciardullo

Phisikk du role - Il Pd e le piazze di una volta

C’è nel gesto del comizio l’eterno ritorno al lavacro della piazza come rito rivitalizzante, una sorta di battesimo per un nuovo inizio che è nella liturgia della sinistra, ma che rischia di rappresentare un tributo romantico quanto effimero ad un passato ormai remoto. La rubrica di Pino Pisicchio

Al via l'operazione europee. Così FdI punta al podio (e alla nuova governance)

I conservatori di Ecr rischiano di essere il gruppo più folto a Bruxelles, in condominio con Cdu/Csu, tra la grammatica di candidature espressione dei territori e la tentazione di far correre la leader. Nessuna rivalsa tra alleati in maggioranza, si corre per vincere (e per la nuova Commissione)

Servono partiti davvero europei per l’Europa e la democrazia. Scrive De Tomaso

Il Vecchio continente si gioca tutto nelle elezioni di giugno 2024. Per rilanciare il disegno federale, non bisogna più ragionare con la logica e il programma del cortile di casa. Il commento di Giuseppe De Tomaso

Stabilità e prospettive, la traccia del governo Meloni spiegata da Mantovano

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio: “L’arrivo di Giorgia Meloni sulla scena internazionale ha concorso ad un diverso posizionamento dell’Italia nell’Unione Europea”. Ecco come

I pop-corn di Borghi, la moto di Salvini, il cavallo di Lollobrigida. Le foto della settimana

Ci sono i pop-corn, ma Matteo Renzi questa volta non c’entra niente. E poi Salvini (e non solo) all’Esposizione Internazionale delle due ruote a Milano, il ministro dell’Agricoltura galoppa a Verona, Fascina torna in Parlamento, mentre Mattarella si rifugia in un Tempio in Corea del sud. Torna la rubrica fotografica “Queste le avete viste?”

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