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Per Elon Musk "c'è spazio per tutti”. Ma Cina e Russia non la pensano così

Pechino accusa Washington perché i satelliti Starlink, di proprietà del gruppo di Musk, avrebbero rischiato di provocare una collisione con la stazione spaziale Tiangong, ma è stata silente quando la Russia ha effettuato un test anti-satellite spargendo migliaia di detriti in una zona limitrofa alla Tiangong stessa. Marcello Spagnulo, ingegnere ed esperto aerospaziale, ci spiega perché c’è da preoccuparsi

Un nuovo satellite per la costellazione italiana Cosmo SkyMed

Presentato al ministro Colao, accompagnato dal presidente dell’Asi, Saccoccia, e l’ad di Leonardo, Profumo, il secondo satellite della costellazione Cosmo SkyMed di seconda generazione, pronto alla partenza verso gli Usa da dove raggiungerà l’orbita

L’Asi presenta la prima Giornata nazionale dello spazio

All’Agenzia spaziale italiana si celebra la prima Giornata nazionale dello spazio, una giornata intera, in tutta Italia, dedicata a questo settore, con iniziative dedicate alle orbite promosse dall’Asi insieme agli enti di ricerca, università, musei e aziende del comparto spaziale italiano. L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini italiani sui contributi che la scienza e la tecnologia spaziali offrono al miglioramento della vita umana sulla Terra

C’è Spazio per tutti. La video-intervista a Saccoccia e Parmitano

Il presidente dell’Asi Giorgio Saccoccia e l’astronauta Luca Parmitano si raccontano nella video-intervista di Formiche e Airpress: dai sogni spaziali alle prossime destinazioni esplorative, dal cinema alla colonizzazione della Luna

In orbita Ixpe, il telescopio spaziale targato Asi e Nasa

Avvenuta con successo la messa in orbita della missione Ixpe, frutto della collaborazione tra Nasa e Asi per lo studio della polarizzazione dei raggi X. Le prime osservazioni dell’Imaging X-ray polarimetry explorer partiranno già da domani e studieranno resti di supernove, pulsar, buchi neri e altri oggetti estremi presenti nell’universo

Tutto pronto per Ixpe. Nuova missione targata Asi e Nasa

Domani il lancio di Ixpe, la missione spaziale che studierà la polarizzazione dei raggi X, andando a studiare alcuni degli oggetti spaziali più estremi del cosmo, tra pulsar, resti di supernove e buchi neri. Dopo il successo di Dart-LiciaCube, è la seconda missione lanciata dall’Asi in collaborazione con la Nasa. Con costi contenuti ed elevati ritorni scientifici, la missione potrebbe aprire la strada a un nuovo modo di esplorare lo spazio

Il miliardario giapponese verso la Iss. Torna il turismo spaziale russo

Il miliardario giapponese Yusaku Maezawa partirà alla volta della Stazione spaziale internazionale a bordo di una navetta Soyuz insieme al suo collaboratore Yozo Hirano, che riprenderà l’avventura del magate oltre l’atmosfera. Il lancio, previsto per domani dal cosmodromo di Bikonur, segna il ritorno della Russa nella nuova “corsa commerciale” allo Spazio

Una finestra sull’universo. Ecco la missione Ixpe

Dopo il successo di Dart-LiciaCube, l’Asi lancia una seconda missione in collaborazione con la Nasa. Ixpe studierà la polarizzazione dei raggi X, andando a studiare alcuni degli oggetti spaziali più estremi del cosmo, tra pulsar, resti di supernove e buchi neri. Con costi contenuti ed elevati ritorni scientifici, la missione potrebbe aprire la strada a un nuovo modo di esplorare lo spazio

Le priorità Usa nello Spazio. Harris apre lo Us National space council

La vice presidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, ha fatto il punto sulle priorità spaziali degli Stati Uniti aprendo la riunione del National space council, il primo dell’amministrazione di Joe Biden. All’evento, Harris ha anche presentato lo Space priorities framework, il documento che setta le priorità per il futuro degli Usa oltre l’atmosfera

Lo Spazio, il Pnrr e l'Esa. La riunione del Comint a palazzo Chigi

Terza riunione nell’era di Mario Draghi del Comitato interministeriale per le politiche spaziali, presieduta dal ministro Colao. Forse la più delicata, con al centro il tema dell’affidamento della gestione di parte dei fondi del Pnrr italiano all’Esa. La palla ora passa all’agenzia europea, che valuterà l’accordo tra un paio di settimane al suo Council

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