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Accordo Armenia-Azerbaijan. Quali scenari tra Caucaso, Mar Nero e Mediterraneo

La mossa di Rubio sulla bozza di accordo tra Armenia e Azerbaijan è un elemento che può cambiare le carte in tavola dell’intera area, su cui si aspetta a questo punto una iniziativa europea per chiudere il cerchio. Nel mezzo le relazioni europee con Yerevan e Baku, le mire di Erdogan, il ruolo del dossier energetico (gli azeri sull’Ilva). L’Italia nei primi due mesi del 2025 si è affermata come il primo partner commerciale dell’Azerbaigian, coprendo oltre un quarto del fatturato commerciale totale del Paese

Pace e benessere tra Europa e Asia? Ankara spinge sul Middle Corridor

Infrastruttura fa rima con geopolitica e una delle prime conseguenze di nuove opportunità di scambi e relazioni è quella di provvedere per tempo a costruire un humus favorevole a questi obiettivi, favorendo una pacificazione dei conflitti in corso, che rappresenterebbero un rischio e un intralcio a una nuova maxi circolazione

Azerbaigian al voto, Aliyev in cerca di record e nuove cooperazioni (anche con l'Italia)

Scontato l’esito delle presidenziali in un Paese che è player sempre più strategico dell’intera area che connette idealmente Oriente e Occidente. Ma non c’è solo l’energia a rappresentare il fil rouge con l’Europa, bensì anche il partenariato tra imprese e la finestra ideale su un istmo che connette Mar Nero, il Mare d’Azov e il Mar Caspio, lì dove l’Europa è congiunta all’Asia

Tra Indo Pacifico e Global South. Perché il Kazakhstan è strategico per Roma

L’obiettivo adesso è quello di trasformare in un partenariato strategico rapporti bilaterali già di ottimo livello. La visita di oggi a Palazzo Chigi del presidente della Repubblica del Kazakhstan, Kassym-Jomart Tokayev, dimostra il grande interesse dei due Paesi a rafforzare la cooperazione. Ecco su quali dossier

Edmondo Cirielli, Giorgia Meloni

C'è la Russia dietro la destabilizzazione tra Armenia e Azerbaigian. Parla Cirielli

Intervista al viceministro degli Esteri: “Questa vicenda è il fondamento della nostra postura internazionale: ricordo che noi stiamo aiutando militarmente l’Ucraina che si trova in una situazione esattamente speculare a questa. Roma è sempre stata in prima linea nel condannare il genocidio armeno da parte dei turchi-ottomani, ma gli azeri non c’entrano niente con quei fatti”

Ecco il primo Istituto italiano di cultura in Kazakistan. Tutti i dettagli

Diretto da Edoardo Crisafulli, avrà lo scopo di avere un peso specifico alla voce soft power, sia per rafforzare il posizionamento dell’Italia in una regione strategica, sia per essere presenti (e non da spettatori) mentre le dinamiche geopolitiche registrano una rapida evoluzione (Gaza, dopo Ucraina)

Più Caucaso e Asia centrale. La partneship dell'Italia con l'Azerbaigian

Primo di tre focus sul rapporto tra Roma e Baku, sull’asse energia, geopolitica e cultura per raccontare non solo di una partnership solida, ma delle possibilità che si aprono per l’Italia in una macro area strategica. L’ambasciatore Aslanov: “Mi fa piacere sottolineare che le visite frequenti di altissimo livello dei membri del governo e del Parlamento di entrambi i Paesi contribuiscono molto ai rapporti bilaterali in vari campi”

Tutti pazzi per i cavi elettrici, così Balcani e Caucaso sono più vicini

La mossa dimostra quanto siano strategiche le policies europee dei cavi in tutta la dorsale balcanica che guarda al Caucaso, costituendo di fatto una nuova via di comunicazione tattica sulla stessa tratta del Tap

erdogan

Turchia e Iran verso una nuova alleanza?

Di Paolo Quercia

L’attuale confine tra Turchia e Iran è considerato uno dei più longevi del mondo, scarsamente modificato dal 1600, quando separava l’impero ottomano da quello Persiano. Un confine che, oltre a dividere due imperi islamici, segnava anche la più importante divisione ideologica all’interno dell’Islam, quella tra sunniti e sciiti. Verso la fine della Guerra fredda e negli anni post ‘89, i…

Attentato suicida in Caucaso: la Siria chiama la Russia

Nella mattinata di lunedì tre attentatori suicidi hanno provato a colpire una caserma di polizia in Russia. L'attacco è avvenuto nel villaggio di Novoselitskoye, nella zona di Stavropol, area rurale nel nord del Caucaso. A quanto pare dalle notizie fin qui arrivate, molte diffuse dall'agenzia russa statale Tass-Interfax, sarebbero morti soltanto i tre attentatori: uno per la detonazione della cintura esplosiva che…

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