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Che cosa frena un po' il galoppo della Cina

In Cina le tematiche delle risorse, del degrado ambientale e della politica, sono spesso legate da un unico filo conduttore; basti pensare che nel territorio più del 70% dell’elettricità consumata proviene dal carbone, il che giustifica le pessime condizioni ambientali in cui versa il Paese dato in quanto la fonte di energia più inquinante in assoluto. Per cogliere il problema…

Università di serie A a mille miglia

Università in Inghilterra, studenti cinesi. "Uno studente su 4 viene dalla Repubblica Popolare: così la «middle class» cinese finanzia il sistema inglese", e l'Italia invece vede l'Università come un costo sociale, anziché un’attrazione fatale. Da noi sembra che l'università debba essere solo per noi; invece ho sempre pensato che la nostra università e scuola debbano essere per chiunque da ovunque.…

Perché Eni ed Enel incalzano Bruxelles sulla politica energetica Ue

Ripensare la politica energetica comunitaria circa gli obiettivi europei del «20-20-20» per non perdere ulteriore terreno nei confronti degli Stati Uniti, nella consapevolezza che dinanzi al complessivo vantaggio competitivo che lo shale ha dato agli Usa, occorre una sterzata comunitaria: decisa ed efficace. Questa la richiesta di Eni ed Enel, che sollecitano l'Unione a rivedere “tutte le policy e le…

Papa Francesco: il milite gesuita

Delle lasse del Cantico del Santo di Assisi, Papa Francesco predilige l’ultima, quella meno conosciuta e meno evocata, quella che parla della Morte. Perché la morte riguarda tutti ma pochi, pochissimi, si preparano spiritualmente ad accoglierla. Anche in questo Papa Francesco dimostra il suo essere gesuita, la sua coerenza profonda con il dettato della Compagnia di Sant’Ignazio. E per comprendere…

Corriere della Sera, la Scelta permalosa di Mario Monti. La rassegna stampa

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. EPPUR SI MUOVE Cina e Usa sollevano l’economia globale: l’economia di Pechino ha ripreso a crescere, quella americana sta crescendo, anche sotto la spinta del boom finanziario di Google…

Libero Facebook in libera Cina, almeno a Shangai

Una breccia nella grande muraglia che circonda il web cinese potrebbe aprirsi nella zona pilota di libero scambio di Shanghai. L'area che sarà inaugurata a fine mese alla presenza del primo ministro Li Keqiang, sarà il luogo dove sperimentare maggiori liberalizzazioni, la convertibilità dello yuan e l'accesso a siti a oggi bloccati nel resto de Paese, da Twitter a Facebook, passando…

Processo Bo Xilai, ecco le implicazioni dell'ergastolo

L'ergastolo a Bo Xilai nel processo che lo vedeva imputato per corruzione, appropriazione indebita e abuso di potere, è alla stregua di una condanna a morte politica per l'ormai ex astro nascente del Partito comunista cinese. Una sentenza “ingiusta”, il tribunale intermedio di Jinan non “ha tenuto conto dei fatti”, ha attaccato l'ex numero uno del Pcc nella municipalità di…

Bo Xilai, spunta una lettera dal carcere

Bo Xilai (nella foto) è pronto ad andare in carcere, seguendo il destino che fu anche del padre, ma sicuro che il suo nome sarà un giorno riabilitato. La sentenza a carico del deposto componente del Politburo del Partito comunista sarà letta domenica. Bo è accusato di corruzione, appropriazione indebita e abuso di potere. Intanto circola una lettera inviata ai familiari,…

Cina, ecco chi sono le nuove miliardarie

Cresce il numero delle miliardarie in Cina. Le donne cinesi che hanno costruito da sole la propria ricchezza dominano la classifica stilata da Hurun Report, una sorta di Forbes asiatico, che ogni anno mette in fila i Paperoni d'oltre Muraglia. In cima alla lista delle donne più ricche della Cina c'è la 32enne Yang Huiyan, ereditiera del colosso immobiliare Country Garden,…

Crisi in Siria: guerra sì, guerra no?

Pensavo di occuparmi prevalentemente delle elezioni in Germania invece il precipitare della situazione in Siria mi obbliga a deviare dai miei intenti iniziali. Ho letto numerosi articoli, comunicati stampa, annunci ufficiali pro-scontro da parte di USA, Gran Bretagna, ONU, Germania e Francia e annunci ufficiali contro-scontro, da parte di Russia, Cina e Iran. L’Italia si colloca sempre nel mezzo, nell’area…

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