I ministri, riuniti a Reggio Calabria da Tajani, hanno lanciato messaggi chiari a Pechino su coercizione economica, politiche non di mercato e sovraccapacità. Presenti anche partner dal Pacifico
Cina
Spionaggio e cyberattacchi. La difesa francese nel mirino di potenze ostili
La Direction du Renseignement et de la Sécurité de la Défense denuncia un aumento degli attacchi – umani e informatici – contro basi militari, forze dispiegate e aziende del settore industriale della difesa. Preoccupano soprattutto Russia e Cina
Cina osservata speciale al G7 Commercio. Ecco perché spiegato da Tajani
Il gigante asiatico è “interessante per le imprese del nostro Paese” ma servono “strumenti” per intervenire a difesa della produzione se non si rispettano le regole. Le parole del ministro Tajani
5G cinese, lezioni tedesche per l’Italia. Il commento di Elio Vito
Nel 2019 il Copasir invitava il governo a escludere Huawei e Zte dalla rete, sottolineando che le ragioni economiche non possono prevalere su quelle che attengono alla sicurezza nazionale. Da allora i vari governi hanno fatto poco o niente. Meglio agire, prima che sia troppo tardi
Proteggere la ricerca delle attività ostili. Cos’ha deciso il G7 a Bologna
Apertura quando possibile, chiusura quando e quanto necessario. Questa la direzione dei Sette concordata sotto la presidenza di Bernini. Attenzione in particolare alla Cina. A fine mese una conferenza aperta a università e centri
Così i corridoi pan-europei favoriranno l'azione della Nato in Ue
Appare di tutta evidenza che economia e difesa sono due macro temi che in Europa risultano altamente interconnessi a causa delle pressioni da parte dei super players sul lato orientale dell’Ue. Non sfuggirà, che dall’invasione russa dell’Ucraina in poi e, ancor prima, con il tentativo di penetrazione nei Balcani ad opera della Via della Seta, si è creata l’esigenza per l’Ue di dotarsi di strumenti innovativi che al tempo stesso sappiano rispondere alle nuove minacce e offrano agli Stati membri una prospettiva ed una visione
La Cina punta ai fondi Pnrr per il green? Cosa (non) c’è nel decreto del Mimit
Di rientro dalla missione a Pechino, il ministro Urso ha parlato di “partnership industriale” anche su transizione verde e mobilità elettrica. Pochi giorni prima il dicastero ha pubblicato le regole per i contratti “Net Zero, rinnovabili e batterie”, che non prevedono criteri geografici
Meloni in Cina. Perché è necessaria coesione nel governo italiano
Per la sua posizione economica, industriale, tecnologica e geopolitica, l’Italia rimane un obiettivo per la Cina. Per questo, serve una linea politica condivisa, che si ispiri alla dichiarazione finale del G7. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
La nuova mossa di Shein preoccupa la sicurezza nazionale Usa
Il colosso del fast-fashion Shein prevede di vendere tecnologia di supply chain a livello globale. Ma crescono i timori che informazioni sensibili sulla logistica e sui clienti, inclusi i dati dei cittadini americani, possano finire nelle mani dal governo cinese
Due tavoli, un solo leader. La partita di Erdogan con Ue e Cina
Da Byd un miliardo di investimenti nel Bosforo, che darà lavoro diretto a circa 5.000 persone e la produzione inizierà nel 2026. Una notizia che giunge pochi giorni dopo la decisione di Bruxelles di imporre tariffe provvisorie aggiuntive fino al 38% sui veicoli elettrici cinesi, a seguito di un’indagine secondo cui i sussidi statali stavano ingiustamente indebolendo i rivali europei. La Turchia rafforza così il proprio status di porta d’accesso per gli investitori nel Mediterraneo, ma continua a giocare su due tavoli