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La crisi demografica ci obbliga a rimettere in fila le priorità del Paese

I leader politici, pressoché tutti, ritenendo questi argomenti poco redditizi per la loro popolarità, li hanno abbandonati da tempo. Senza politiche in controtendenza stiamo programmando il declino italiano, e ben presto ci saranno conseguenze gravi da sopportare. Il commento di Raffaele Bonanni

Matteo Renzi

Come vedo l'Italia

L'età che avanza rende, forse, difficile accettare in toto le novità, tecnologiche, mediche, politiche, sindacali. Chi scrive è passato dal primo dopoguerra (vissuto da "bambino piccino piccio") al cataclisma degli anni 2000-2016. Quelli dal  1945 al 1960 sono stati anni di povertà sociale e di riscatto sociale. Povertà reale, ma dignitosa. Ricorderò sempre la dignità di quel vecchietto che, tutti…

Giuliano Poletti

Meno italiani (dopo novant'anni) perché manca una certa idea dell'Italia

Non accadeva da novant’anni, ma c’è sempre una prima volta quando si rinuncia a guardare lontano, a immaginare l’Italia fra cinque, dieci o vent’anni. La prima volta ora riguarda il calo dei cittadini residenti, cioè degli italiani, nella misura di quasi 142 mila persone in meno. Un saldo negativo consistente, senza precedenti. In controtendenza persino se confrontato al contemporaneo aumento…

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