“In primis non c’è opposizione, cioè non c’è un’alternativa vera”, spiega il politologo a Formiche.net, oggi che l’esecutivo guidato da Meloni diventa il terzo più duraturo della storia della Repubblica. Secondo Pombeni, “il governo è stato abile nel navigare, comprendendo che c’era davvero poco da scherzare sul piano finanziario e quindi si è sforzato di evitare che i disastri fatti prima potessero continuare e peggiorare nella gestione delle cose”
destra
Il Columbus Day di Trump è il sigillo dell'unione tra Usa e Italia
Ripristinare le celebrazioni del Columbus Day segnala un più ampio sommovimento, che include non solo relazioni storiche o solide partnership commerciali, ma anche affinità personali tra leader, convergenze ideologiche sulle policies (come sul piano Gaza) e il fisiologico business
Von der Leyen resta presidente e rilancia sull’Africa con il Corridoio di Lobito
Con il voto schiacciante a favore della presidente e della Commissione dovrebbe chiudersi la “stagione” delle mozioni contra personam, anche in considerazione del fatto che le crisi a Gaza e Kyiv necessitano di una guida europea stabile e pienamente operativa
Il consenso verso i conservatori cresce. Salis? Salvata per un calcolo politico. La versione di Fidanza
“Sicuramente c’è un forte spostamento a destra in gran parte delle nazioni europee”. A Formiche.net, anche nella sua veste di vicepresidente dell’International Democracy Union (IDU), Carlo Fidanza, vicepresidente di Ecr e capo delegazione di FdI al Parlamento europeo, racconta la convention dei conservatori a Manchester, il consenso sempre più capillare dei cittadini e il voto a Strasburgo sull’immunità di Ilaria Salis: “Una pagina tristissima per il Parlamento”
Ancora un ko per Macron, titoli di coda su Lecornu. Anche sull'Eliseo?
Non solo la base di “centro-socialista” non ha condiviso le scelte di presidente e primo ministro, ma più in generale la nomenclatura francese ha compreso che forse una stagione è ormai volta al termine e quindi nelle intenzioni è più utile cambiare rapidamente pagina, senza ulteriori tentennamenti che, in vista della legge di bilancio, potrebbero avere conseguenze molto gravi
Meloni fa rete con le destre di Cile e Perù. Kast a Palazzo Chigi
In corsa per la quarta volta per la carica di presidente, il leader del Partito Repubblicano cileno è stato ricevuto a Palazzo Chigi. Kast ha nel suo Dna una serie di valori comuni con Giorgia Meloni. Ecco quali
Così Cdu e Spd costruiscono il cordone sanitario contro AfD
Stabile la Cdu, AfD triplica i voti, disastro Spd e verdi. Il primo grande test elettorale dopo le elezioni federali che hanno consacrato Friedrich Merz, racconta di un Paese in evoluzione, soprattutto nei lander più delicati, che devono fare i conti con un possibile taglio ai servizi sociali e con la crisi industriale ancora irrisolta. Capitolo auto: 51.500 lavoratori licenziati in 13 mesi, un record negativo per l’industria automobilistica tedesca
Roma non è più l’anello debole d’Europa. La visione dei conservatori raccontata da Giordano
“Macron è crollato al 15% nei sondaggi, Starmer è già travolto da proteste crescenti. L’Italia, invece, rappresenta l’opposto. In Ucraina non andrà nessun soldato italiano. La transizione è sostenibile se si difende l’occupazione. L’Europa? Smetta di essere vittima di utopie regolatorie”. Conversazione con il segretario generale di Ecr Antonio Giordano
La Bolivia svolta a destra e dimentica Morales. Le prospettive per Italia e Ue secondo Picaro (Ecr)
Missione in Sudamerica dell’eurodeputato di Fratelli d’Italia-Ecr e componente della delegazione all’Assemblea parlamentare euro-latinoamericana. Negli ultimi anni la Bolivia si è allontanata dalle democrazie liberali, avvicinandosi ai regimi cubano, venezuelano e nicaraguense e all’asse antiamericano con Iran, Russia e Cina. Ricchissima di litio, gas e stagno, risorse vitali per l’Europa, la Bolivia è già nel mirino di Mosca e Pechino: questo è uno dei motivi fondamentali per cui l’Ue deve seguire con grande attenzione gli sviluppi politici a La Paz
Pd e 5 Stelle in cerca di unità, Meloni senza salti nel buio. Le regionali viste da Galli
“In caso di pareggio tre a tre sarebbe un grosso successo per la destra. Cinque a uno invece sarebbe un grosso successo per la sinistra”, spiega Carlo Galli, docente dell’Alma Mater Università di Bologna. E mentre Meloni si avvicina con tranquillità alla partita delle regionali, il Pd ancora cerca una sintesi con il Movimento 5 Stelle
















