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Cop21

Vi spiego perché il pasticcio sull'Ilva era prevedibile. Parla Corrado Clini

Un pasticcio. Un gran brutto pasticcio. L'Ilva di Taranto ripiomba improvvisamente in una mattinata di luglio nell'oscurità, senza certezze sul proprio futuro. E per uno che l'acciaieria pugliese la conosce fin troppo bene, l'ex ministro dell'Ambiente (governo Monti) Corrado Clini (nella foto, qui una sua intervista a Formiche.net) il fatto che la procedura per l'assegnazione dello stabilimento traballi come non mai è una…

di maio salvini

Di Maio non ha dato dignità a Confindustria. La versione di Caroli (Luiss)

Da una parte una delle creature più care a Luigi Di Maio. Dall'altra una Confindustria profondamente irritata da certe norme del decreto dignità, approdato alla Camera per essere esaminato prima dalle commissioni competenti e poi dall'Aula. Ieri mattina, quando di buon ora il dg Marcella Panucci ha preso la parola in commissione Finanzae, sono apparese subito evidenti le distanze tra…

Su Boeri il governo ha due strade. E nessuna è in discesa

I segni della rottura c'erano tutti, già dieci giorni fa, in occasione della relazione annuale dell'Inps. Tito Boeri contro il governo, il governo contro Tito Boeri. In mezzo un sistema pensionistico tra i più complessi al mondo e un istituto di previdenza con un patrimonio in rosso per quasi sei miliardi di euro. Il punto di partenza è questo: c'è…

Perché è iniquo agire unilateralmente sulle pensioni d'oro. Parla Fiorella Kostoris

Quando è giusto il principio ma non il meccanismo per metterlo in pratica. La maggioranza gialloverde ha il pallino delle pensioni d’oro su cui ancora oggi è tornato il leader dei pentastellati. "Stiamo lavorando", ha detto Di Maio in una  diretta Facebook, "per tagliare le pensioni d'oro. La proposta è pronta. La porterò in commissione in Parlamento la settimana prossima. Sono previsti tagli…

Ecco come la Chiesa continua a criticare (fortemente) il governo

"Questo governo partorito da una gestazione tribolata è un ibrido bicipite". Così oggi Avvenire, il quotidiano dei vescovi italiani, descrive il governo Conte nell'editoriale firmato in prima da Giuseppe Anzani, focalizzando in maniera non certo elogiativa il duopolio Lega-5 Stelle. "Spartisce il potere su contratto, tenendo ciascuno di mira i suoi obiettivi, con qualche guardinga insofferenza per il prepotere del…

Fisco, imprese e contratti. Le pagelle di Becchetti e Martone al decreto dignità

Dieci e lode all'azzardo, cinque e mezzo al fisco e sei meno al lavoro. Il decreto dignità appena firmato dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, è anche una questione di pagelle. Gioie e dolori, secondo Leonardo Becchetti, che al capitolo più caldo e discusso, quello sul lavoro con annessa stretta sui contratti a termine, riserva…

Dopo il grande freddo l'industria del gioco tende la mano a Di Maio

C'è qualcosa di molto sbagliato nel recente decreto dignità approvato dal governo. Ma non per questo bisogna tagliare i ponti con l'esecutivo gialloverde, anzi. Per l'industria del gaming (6 mila imprese in Italia), ritrovatasi oggi per l'assemblea di Sistema gioco Italia (qui l'intervista di Formiche.net all'esperto e docente Luiss Marco Spallone che per l'occasione odierna ha aggiornato le stime sul mercato…

gioco ludopatia, occhetta

Perché continuare a dare mazzate sui giochi è controproducente. Parla Marco Spallone (Luiss)

In fin dei conti il decreto dignità appena approvato dal governo e in attesa di approdare in Parlamento, non porta nulla di nuovo. Almeno sul fronte dei giochi. La stretta sulla pubblicità del gioco contenuta nel provvedimento tanto caro a Luigi Di Maio, è solo l'ultima delle tante mannaie che negli anni si sono abbattute sul gaming, a prescindere dal colore del governo.…

Golden power, il Tar grazia Tim dalla multa ma la giustizia con la fideiussione

Il Tar salva, almeno per il momento Tim. Nell'attesa che Amos Genish, ceo della compagnia telefonica, incontri il ministro dello Sviluppo, Luigi Di Maio, per il primo faccia a faccia sulla società unica della rete (qui l'approfondimento di Formiche.net), arriva lo stop temporaneo della giustizia amministrativa del Lazio al provvedimento con la quale la Presidenza del Consiglio ha inflitto lo scorso…

Marc Lazar

Il populismo di Macron e la rivoluzione digitale di Di Maio. Parla Marc Lazar

“Nel percorso di crescita dei populismi, in Italia e in Europa, l’ultima tappa è la crisi dei migranti: elemento chiave, specialmente per l'Italia, che si è sentita giustamente isolata. Credo che la Francia abbia una responsabilità enorme, iniziata con Hollande e proseguita con la politica di Emmanuel Macron, nell’aver nutrito questo risentimento pubblico. Che è poi stata sfruttato da esponenti…

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