Il Pentagono e Lockheed Martin hanno finalizzato il Sustainment Contract 2018 per il programma F-35, il caccia di quinta generazione che si appresta ad approdare alla produzione a pieno rateo. Intanto, con l'apertura di un nuovo sito produttivo a Pinellas Park, in Florida, l’obiettivo del costruttore americano resta lo stesso: migliorare la prontezza operativa e ridurre i costi. I DETTAGLI…
Difesa
Aerospazio, il rilancio di Dema passa dagli Emirati. L'accordo con Strata
Da Napoli ad Abu Dhabi il passo è breve. E così Dema Spa, la società guidata da Vincenzo Starace e attiva nel settore aerospaziale dal 1993, ha siglato un accordo di collaborazione con l'emiratina Strata, specializzata in aerostrutture innovative in materiale composito, interamente controllata dal fondo Mubadala. Per l'azienda napoletana, l'intesa apre nuove opportunità di sviluppo dopo il risanamento approntato lo scorso…
Spese militari, come si sposta l'equilibrio del mondo. L'ultimo report Sipri
Il nuovo epicentro della competizione globale è l'Asia. A suggerirlo era già stato Barack Obama con il suo pivot to Asia, mentre a confermarlo è stato Donald Trump con l'attenzione alla Corea del Nord e le frizioni commerciali con Pechino. Ora, però, è arrivata la certificazione dell'autorevole Stockholm International Peace Research Institute (Sipri), che ha rilasciato il report annuale sulle…
Se gli Stati Uniti rispolverano l'idea di uno Space Corp per le attività militari nello spazio
Tra i temi più dibattuti tra Casa Bianca, Pentagono e Congresso, c'è sicuramente l'ipotesi di creare uno Space Corp, un struttura militare autonoma e specificatamente dedicata alle attività spaziali. L'amministrazione Trump ha più volte proposto l'idea, ottenendo un supporto bipartisan da diversi membri del Congresso, ma incontrando l'opposizione delle strutture militari esistenti, in particolare del dipartimento dell'Air Force. A Capitol…
Se il capo del Pentagono e l'industria Usa chiedono più risorse per la difesa
Per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, i primi avversari non sono Russia e Cina, e tanto meno Iran e Corea del Nord, bensì i limiti al budget per la Difesa che potrebbero ripresentarsi a partire dal 2020. Parola del numero uno del Pentagono James Mattis, che di recente è apparso di fronte alla commissione Armed Services del Senato per…
Difesa e impegno nella Nato: i moniti Usa funzionano in Germania... E in Italia?
L’incontro di Angela Merkel con Donald Trump e il rinnovato invito del neo segretario di Stato Mike Pompeo agli alleati della Nato affinché spendano di più hanno già prodotto i primi risultati. Il ministro della Difesa tedesco Ursula von der Leyen ha chiesto un aumento di 12 miliardi per le spese militari al fine di potenziare le capacità del Bundeswehr,…
La cyber-security tra bachi e protezionismo. Parla Luisa Franchina (Aiic)
L’anno 2018 si è avviato in Italia con grandi novità per il settore della cyber-security: la nomina di Roberto Baldoni a vicedirettore del Dis per la cyber-security, la direttiva Nis in fase di recepimento, il Gdpr (regolamento europeo per la tutela dei dati personali) entrante in vigore a maggio, l’architettura nazionale ottimizzata dal Dpcm Gentiloni, sono solo alcuni esempi delle…
Cosa si sono detti a Bruxelles Pompeo e Alfano
Relazioni con la Russia; impegno di spesa militare all'interno della Nato e passi in avanti per la nuclearizzazione delle due Coree. Sono questi i principali dossier che il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha portato all'attenzione dei ministri degli Esteri dei Paesi Nato riuniti a Bruxelles. Il ministro degli esteri, Angelino Alfano ha incontrato il nuovo segretario Usa (ex direttore della…
Così la Nato si prepara alla cyber guerra
In un mondo nel quale cyber attacchi e minacce ibride sono sempre più centrali nelle dinamiche di conflitto, la Nato si prepara alla guerra informatica con Locked Shields, imponente esercitazione conclusasi oggi a Tallin. Nella capitale estone, dove ha sede il Cooperative Cyber Defence Centre of Excellence dell'Alleanza Atlantica - abbreviato in CcdCoe - si sono riuniti più di 1000…
Leonardo in Australia con un nuovo centro di riparazione per elicotteri
Si rafforza la presenza di Leonardo in Australia, tra l'altro in due ambiti su cui l'ad Alessandro Profumo ha da subito mostrato grande attenzione, poi confluita anche nel Piano industriale 2018-2020: gli elicotteri e il supporto al cliente. I DETTAGLI DELL'ACCORDO Il campione italiano dell'aerospazio e difesa ha infatti siglato un accordo con il ministero della Difesa australiano per realizzare un…