Skip to main content

Costruire ponti tra Ue e Usa, l'Italia contro i solchi raccontata da Meloni

“In epoca di minacce ibride, la sicurezza è una materia molto vasta”. Dalla difesa dei confini, alla lotta al terrorismo, passando per l’importanza della cybersicurezza e la necessità di sviluppare e difendere il dominio sottomarino “è importante presidiare i gasdotti e le altre infrastrutture energetiche, garantire la sicurezza delle rotte commerciali e delle catene di approvvigionamento alimentari, presidiare il dominio spaziale. Tutte cose che non si fanno semplicemente con le armi”. Ecco cosa ha detto Giorgia Meloni al Senato

Gli F-35 sono questione di sicurezza nazionale e credibilità internazionale. Parla Speranzon

Intervista al senatore di FdI: “Un’Europa vulnerabile e impreparata sarebbe un incentivo per chi vuole destabilizzarla o minacciarla. Gli investimenti in ambito difesa vanno letti nel quadro della ‘deterrenza credibile’. Gli F-35? L’Italia non è un mero acquirente, ma partner industriale”. Colloquio con Raffaele Speranzon

Finisce l'austerità di Schaeuble. Sulla difesa nasce il governo Merz

Il becchino del freno al debito. Questa l’espressione forte che AfD usa per definire Friedrich Merz, che si appresta nel Bundestag a dare il via ad una era geologica completamente nuova per la Germania, dopo l’austerità imposta dal duo Merkel-Schaeuble

Dalla pace alla difesa comune. Cosa ha detto von der Leyen (citando De Gasperi)

I singoli Stati membri potrebbero mobilitare fino a 650 miliardi di euro nei prossimi 4 anni, aggiungendo l’1,5% del Pil ai loro bilanci della difesa in 4 anni. Il Consiglio europeo ha aperto a un nuovo strumento finanziario, che sarà chiamato Safe (Security Action for Europe), e che darà agli Stati membri fino a 150 miliardi in prestiti, da investire seguendo alcuni principi di base

Verso il Consiglio europeo, quanto costerà all'Ue difendersi senza gli Usa

Resta apertissimo il tema delle garanzie di sicurezza, ovvero chi dovrà intervenire (e come) nel caso in cui una delle parti, la Russia, venga colta dalla tentazione di non rispettare il cessate il fuoco. L’estensione dell’ombrello nucleare francese e britannico in Europa sta suscitando un crescente interesse da parte degli alleati. In questo senso Berlino potrebbe discutere con Londra e Parigi l’eventuale estensione della protezione nucleare francese anche ad altri partner

Cosa ha in mente Erdogan per i Balcani (e non solo)

Il presidente turco punta a rafforzare il proprio ruolo diplomatico (da svolgere sul dossier Ucraina) anche con una maggiore penetrazione nel costone balcanico, così da poter continuare a giocare su più tavoli. Gli intrecci con l’Italia e l’opportunità degli investimenti in difesa

Asse Italia-Svezia su difesa, spazio e immigrazione. La visita di Kristersson a Palazzo Chigi

Il primo ministro svedese riconosce alla premier italiana il ruolo di ponte con gli Usa in un momento di “grande difficoltà”. Accanto a ciò, si apre per Italia e Svezia una interessante finestra di opportunità per la difesa delle infrastrutture sottomarine e per futuri progetti comuni alla voce Spazio. In secondo luogo ha riconosciuto a Giorgia Meloni un ruolo di “leader” all’interno del dibattito sull’immigrazione

Meloni e bin Zayed rafforzano i legami. Tutti gli accordi tra Italia ed Emirati

La premier ottiene un forte impegno per investire in settori chiave come difesa, energia, nucleare, transizione energetica, spazio e promozione del patrimonio culturale. Elevate a partenariato strategico le relazioni bilaterali ed esplorate opportunità di cooperazione con altri partner, in particolare in Africa. L’orizzonte Africa è significativo, dal momento che permette all’Italia di espandere il proprio raggio d’azione tramite il Piano Mattei, acquisendo ancora più appeal dinanzi ai partner internazionali

Tutti i dossier in ballo tra Italia e Turchia

Da un lato la volontà di presidiare assieme il mercato dell’aerospazio. Dall’altro la convinzione che il rafforzamento delle relazioni tra Roma e Ankara, suggellate dalla missione del ministro Urso, va di pari passo con le nuove sfide della geopolitica dove, accanto al peso specifico turco, si denota la sempre maggiore centralità del governo italiano nei dossier più rilevanti

Difesa cyber, una legge e una forza armata. L’audizione di Crosetto

Il ministro della Crosetto ha dichiarato che l’Italia necessita di una forza armata cyber per rispondere alle minacce alla sicurezza nazionale. L’avvocato Mele: “Oggi è più che mai importante definire standard di sicurezza e resilienza per le aziende che operano all’interno della catena di approvvigionamento della Difesa”

×

Iscriviti alla newsletter