Fino a poco tempo fa Karan (vincitore alle elezioni di ieri) figurava nella black list del Dipartimento del Tesoro statunitense. Ora invece è libero e, verosimilmente, proverà ad avere una posizione conciliante con l’amministrazione Trump. L’obiettivo è arrivare alle elezioni del prossimo ottobre con un supporto americano anche al fine di disinnescare la fortissima instabilità nel costone balcanico. Una polveriera in cui una singola nuova miccia potrebbe impattare con effetti negativi
dodik
Il genocidio di Srebrenica e l'orizzonte euroatlantico dei Balcani
La commemorazione del trentesimo anniversario del massacro di Srebrenica è utile anche per fare il punto sui progressi e sugli errori compiuti in quella macro regione, area da un lato interessata dalle politiche europee di allargamento e dall’altro dalle mire dei super players esterni. Prezioso il richiamo del capo dello stato alle legittime aspirazioni dei popoli balcanici. Visita in Bosnia dell’alto funzionario dell’Ufficio per gli Affari europei ed eurasiatici degli Stati Uniti, Brendan Hanrahan
Balcani, una polveriera fredda (per ora). L'analisi di Pellicciari
Nell’immaginario popolare, l’accostamento guerra-Balcani è ancora tragicamente vivo. Ma davvero la polveriera ad Est è pronta a riaccendersi? Dubbi e risposte dal caso bosniaco. L’analisi del professor Igor Pellicciari (Università di Urbino)









