A pochi giorni dall’insediamento di Trump, la sua politica verso Pechino appare chiara: un approccio nazionalista per proteggere gli interessi americani con misure come dazi e restrizioni sui semiconduttori. Bruxelles cerca di mantenere aperti i canali di cooperazione. Ma la strategia di Washington e il focus sulle dinamiche bilaterali rendono difficile un’agenda transatlantica condivisa, spiega Stec
donald trump
L’Europa di fronte alla nuova politica estera Usa. Per Mayer è un’opportunità
La recente conferma del capo della diplomazia statunitense, Marco Rubio, riguardo alla politica estera dell’amministrazione Trump, che si concentrerà sull’emisfero americano, offre all’Europa un’opportunità unica. La presidente del Consiglio potrebbe giocare un ruolo decisivo nel trasformare l’Europa in una potenza globale, superando il pessimismo delle cancellerie europee e promuovendo una politica estera autorevole e assertiva. Il commento di Marco Mayer
Agenda ambiziosa e un tempo limitato. Trump 2.0 secondo Vicenzino
In un momento di profonda incertezza geopolitica, il presidente americano promette di porre fine al conflitto in Ucraina e di perseguire un’agenda ambiziosa. Tuttavia, il suo compito è complicato dalla posizione vantaggiosa della Russia, dalle possibili escalation e dalla fragile maggioranza repubblicana al Congresso. Tra difficoltà interne ed esterne, il successo della sua amministrazione potrebbe definire la sua eredità storica
Chi vuole comprare TikTok. Tutti i nuovi acquirenti
Nella sua prima intervista dopo l’insediamento, Trump ha minimizzato le preoccupazioni sulla sicurezza nazionale spiegando che l’app rimarrà in circolazione nel Paese. Si pensa a una joint-venture
La mappa del potere trumpiano spiegata da Bremmer (Eurasia Group)
Ian Bremmer evidenzia la centralità della lealtà e una spaccatura tra “Dark Maga” di Elon Musk, favorevole a deregulation e tasse basse, e “Deep Maga” di Steve Bannon, orientata verso interventismo e limiti all’immigrazione
I cartelli della droga sono terroristi. Il senso della mossa di Trump
Il presidente ha designato i cartelli della droga come organizzazioni terroristiche, aprendo la strada a operazioni militari e azioni “coperte” oltre il confine con il Messico. Ecco le ipotesi sul tavolo
Perché il fentanyl sarà ancora al centro dei rapporti Usa-Cina
Il contrasto al potente oppioide è stato al centro dei primi contatti della nuova amministrazione con Pechino. Dopo l’intesa Biden-Xi di un anno fa, le due parti stanno lavorando un po’ di più assieme su un dossier caldissimo
TikTok spenta poi riaccesa. La mossa di Trump che proroga il divieto
Dopo l’annuncio del provvedimento al “day one”, l’app è tornata disponibile negli Stati Uniti dopo meno di 24 ore. La società ringrazia il presidente eletto: “È una presa di posizione forte a favore del Primo Emendamento e un chiaro rifiuto di ogni forma di censura arbitraria”
Meloni e l’insediamento di Trump, un’occasione strategica per l’Italia. Scrive l’amb. Castellaneta
Il viaggio della presidente del Consiglio rappresenta un’importante occasione politica per il Paese, che ha attualmente un governo ideologicamente vicino alla nuova amministrazione statunitense. Fondamentale rafforzare i rapporti bilaterali e tutelare gli interessi economici italiani. Ma attenzione: la coesione europea rimane fondamentale, soprattutto in un contesto internazionale sempre più conflittuale. Il commento di Giovanni Castellaneta, già ambasciatore italiano a Washington
L’imprevedibilità è l’unica previsione possibile su Trump. Il commento di D’Anna
Una presidenza espressione dell’America profonda e ricca di quali colpi di scena? Alla vigilia dell’insediamento, l’unica cosa che si può davvero predire è l’imprevedibilità del successore di Biden. L’analisi di Gianfranco D’Anna