Conversazione con l’editorialista del Corriere della Sera: “Dalle comunali giunge una lezioncina piccina piccina per il Pd: c’è un segnale di esistenza del partito. Poi, se questo segnale sia centrato o sbagliato sarà tutto da vedere, ma il paziente almeno respira e c’è il battito del cuore, dopodiché partendo da questo risultato c’è da attraversare il mare. Ma gli slogan ora vanno riempiti di politica”
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La guerra ibrida all'Europa non si ferma. Ma gli strumenti di difesa ci sono
Con l’avvicinarsi delle elezioni si moltiplicano le campagne di disinformazione da Russia, Cina, Iran. Sgominata anche una società con sede in Israele. L’obiettivo è influenzare l’opinione pubblica, ma il successo sembrerebbe limitato. Alle aziende viene tuttavia richiesto uno sforzo in più
La nuova Ue, Cina e Russia. Cosa c'è dietro il caso Fico secondo Politi
“L’Europa che si voleva più geopolitica non è sempre consapevole di cosa questo voglia dire. E questo i cittadini lo sentono”. Conversazione con il direttore della Nato Defense College Foundation. Alcuni temono il rischio guerra civile dopo l’attentato al presidente slovacco, ma non ci sono i prodromi
Più politiche del lavoro e meno mozioni di sfiducia. Il suggerimento di Bazoli
“L’Europa? La naturale collocazione dei problemi più rilevanti che abbiamo davanti a noi, solo a livello europeo possiamo parlare di pace, di sviluppo sostenibile e di difesa della democrazia. Cambiare il Jobs act? Ci sono altre priorità”. E sulla sfiducia a Santanché… Intervista al deputato dem bresciano
I conservatori si riuniscono a Cipro. La nuova Europa blu spiegata da Procaccini
La tregiorni dei conservatori europei sull’isola nel Mediterraneo orientale come nuovo step di avvicinamento alle europee di giugno. Il co-presidnete di Ecr a Formiche.net: “C’è un’onda blu non di sinistra, ma a trazione conservatori e popolari che sarà la nuova guida politica del continente”
Il Dsa può rappresentare lo scudo per le elezioni europee. Ma va rafforzato
Il commissario Breton ha chiesto alle Big Tech di combattere la disinformazione online in vista del voto di giugno. Ma il compito di fare di più spetta anche all’Unione europea
Michel lascia il consiglio e certifica la fine della maggioranza. La sferzata di Bonfrisco
Per il futuro, spiega l’eurodeputata leghista, “la speranza è una maggioranza di centrodestra, che possa esercitare una guida dell’Unione europea in sintonia con le aspettative dei cittadini europei”. Le dimissioni del presidente del Consiglio Ue sono la dimostrazione della fine dell’alleanza tra popolari e socialisti
Congresso, europee e Commissione Ue. Dove andrà Forza Italia (con Tajani)
Il segretario di Forza Italia avvia una fase storica e del tutto nuova per il partito, nell’anno zero del post berlusconismo. In primis spiega che è FI il centro e non altri “(il Terzo polo è fallito”), in secondo luogo rivendica il ruolo in maggioranza, quello nelle crisi internazionali, ribadendo la postura del partito e, quindi, il legame con chi in Ue lavora per un centrodestra unito
Perdere l'anima riformista e dire addio al Nazareno. I rischi di Schlein secondo Folli
Conversazione con l’esperto editorialista, già direttore del Corriere della Sera: “L’Italia è cambiata, ma è cambiata anche la sinistra che ha una capacità di evocare i grandi temi sociali infinitamente inferiore a quella di una ventina di anni fa”
Al via l'operazione europee. Così FdI punta al podio (e alla nuova governance)
I conservatori di Ecr rischiano di essere il gruppo più folto a Bruxelles, in condominio con Cdu/Csu, tra la grammatica di candidature espressione dei territori e la tentazione di far correre la leader. Nessuna rivalsa tra alleati in maggioranza, si corre per vincere (e per la nuova Commissione)