Il presidente turco, sempre più impegnato geopoliticamente in una retorica anti-israeliana, chiude il passaggio attraverso il Bosforo. Ma dietro il Trattato di Montreux c’è il progetto di riposizionamento rispetto ai due conflitti (e al dopo)
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Grecia e Turchia all'anno zero. Dialogo e niente frizioni (ma occhio alla Bri)
I due rivali storici provano, con cauto ottimismo, a concentrarsi sulla cooperazione su questioni di reciproco interesse, adottando al tempo stesso un approccio a lungo termine per risolvere le diffidenze. Troppo importante il Mediterraneo orientale come fazzoletto di acque da cui osservare i fronti caldi. Tra i punti in comune la relazione sempre più forte di entrambi con la Cina.
Grecia, il bis di Mitsotakis e il ruolo tra Atlantico e Medio Oriente
Ecco lo scenario in cui si svolgono oggi le seconde elezioni politiche in Grecia, dopo che al primo turno un mese fa il premier uscente Kyriakos Mitsotakis aveva sì staccato di 20 punti Alexis Tsipras, vincendo, ma con l’impossibilità di una maggioranza in grado di governare
F-35 in Grecia, c'è l'annuncio ufficiale. E Atene fa un salto (geo)politico
Lo ha confermato l’ex ministro della difesa Nikos Panagiotopoulos. I caccia seguono i 18 Rafale acquistati dalla Francia e soprattutto il raddoppio della base som di Souda bay a Creta: nell’area mediterranea che si affaccia su Medio Oriente e Caucaso l’ultra invasività turca ha spinto Atene a riconsiderare i propri obiettivi
Dopo i Rafale, gli F-35. La decisione greca e quel viaggio in Italia
L’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone riceve l’omologo greco Kostantinos Floros, un’occasione per armonizzare le strategie tarate sul Mediterraneo (centrale e orientale), ma anche per riflettere sulle potenzialità delle politiche Nato
Geopolitica, difesa e gasdotti. La nuova strategia Ue e Usa nel Mediterraneo
Dal via libera agli F35 per la Grecia al Piano Mattei dell’Italia per l’Africa, passando per il peso specifico coagulatosi attorno al sostegno incondizionato all’Ucraina e al progetto EastMed: così il dibattito energetico legato al Mare Nostrum ha la necessità di una decisa accelerazione
Cosa c'è dietro lo stop turco ai colloqui Nato con Svezia e Finlandia
Nella partita si intrecciano gas, Mediterraneo e nuove forniture di F16 e F35. Alessandro Politi: “Il governo svedese potrebbe correre il rischio di cadere nella stessa trappola in cui è caduto il governo danese con Rasmussen nella crisi delle vignette islamiche”
Chi deve preoccuparsi per il test missilistico turco nel Mar Nero
Il missile copre la distanza con altri paesi vicini alla Turchia, come Grecia, Armenia, Iraq, Siria, Libano e Israele, fino a Cipro e Bulgaria. Anche per questa ragione, ma non solo, gli occhi dell’intelligence di diversi paesi che si affacciano sul Mediterraneo sono puntati decisamente su Ankara
Così Pechino ha reclutato piloti militari britannici (via Sudafrica)
In cambio di 240.000 sterline all’anno circa 30 ex militari esperti di jet ed elicotteri forniscono non soltanto semplice addestramento. “Si tratta di far capire quali sarebbero le tattiche, gli approcci e le capacità di ultima generazione, nel caso in cui le forze armate cinesi si trovassero in situazioni di scontro con questo tipo di mezzi”, ha spiegato un funzionario
Le conseguenze (serie) dell'arrivo di altri S-400 russi alla Turchia
L’occidente preme per il potenziamento delle basi di Souda bay (Creta) e Akrotiri (Cipro), mentre i commandos americani addestrano i ciprioti in caso di ulteriori tensioni. Debole la reazione del Dipartimento di Stato Usa