Il senatore e membro del Copasir ha depositato un disegno di legge che prevede un Centro nazionale sulla radicalizzazione al Viminale e un Comitato di monitoraggio simile al Copasir. Fino a sei anni per i lupi solitari
Federica Dieni
L’incontro aziende-Putin non piace al Copasir. Ecco la nota
“L’esigenza di mantenere buoni rapporti commerciali con le aziende russe non può compromettere l’affidabilità transatlantica dell’Italia”, dicono Borghi (Pd), Dieni (M5S) e Vito (FI)
Tim tra fondi, francesi e interesse nazionale. Così si muove il Copasir
Giovedì in audizione c’è il ministro Giorgetti, che fa parte del super-comitato allestito da Palazzo Chigi. Intanto, i membri della commissione sulla sicurezza prendono posizione. Il presidente Urso (FdI) nei giorni scorsi aveva detto: “È necessario sviluppare pure una politica nazionale, tecnologica e industriale”. Per Borghi (Pd) serve un’intelligence economica. Dieni (M5S) evoca il ritorno dell’ex monopolista nelle mani dello Stato. Vito (FI): “Siamo adeguatamente tutelati dalle nostre normative interne, come quella del golden power”