Secondo l’hub Hybrid CoE nell’Europa settentrionale ci sono esempi che potrebbero essere adottati anche altrove: l’agenzia sulla difesa psicologica in Svezia, il centro nazionale di intelligence congiunto in Norvegia e la coscrizione per la difesa cibernetica in Danimarca
finlandia
Cosa dice il primo report dell’intelligence finlandese dopo l’ingresso nella Nato
Con l’adesione all’alleanza, Mosca rimane la principale minaccia per la sicurezza nazionale, recita la relazione 2023 della Supo. Che si concentra anche sulle sfide poste dalla Cina, recentemente accusata di un cyber-attacco contro le istituzioni democratiche di Helsinki
Anche la Finlandia punta il dito contro gli hacker cinesi
Dopo Washington e Londra, Helsinki punta il dito contro il gruppo legato al governo di Pechino per il cyber-attacco contro il Parlamento del 2021. Gli investigatori parlano di “complessa infrastruttura criminale”
Svezia (e Finlandia) della Nato. Così si muove la propaganda di Mosca e Pechino
Il 7 marzo la Svezia è diventata ufficialmente un membro della Nato, quasi un anno dopo l’adesione della Finlandia. Secondo un rapporto Stratcom Coe, Mosca e Pechino condividono i timori sull’alleanza ma i loro media agiscono in maniera diversa. Ecco come
Baltico, ombre russe (e cinesi?) dietro ai cavi danneggiati
È stato rotto un altro cavo sottomarino. La Svezia rivela che l’incidente è avvenuto contemporaneamente al sabotaggio del cavo internet e del gasdotto tra Finlandia ed Estonia. Sostegno Nato alle indagini e fronte comune sull’underwater
Gas, la crisi in Medioriente e la nostra sicurezza energetica. Parla Sassi
Le conseguenze dell’attacco di Hamas (e il sabotaggio del gasdotto Baltico) hanno già impattato il prezzo del gas naturale. Tra l’inverno in arrivo e l’ombra della Russia, il limite alle estrazioni di gas israeliano fa paventare una crisi energetica più allargata in Medioriente – con ripercussioni che vanno dall’India all’Europa. Intervista a Francesco Sassi, research fellow in geopolitica e mercati energetici presso Rie
Gasdotto colpito in Finlandia. Nei mesi scorsi le manovre della flotta russa
Il presidente Niinistö ha denunciato “attività esterne” che sarebbero la causa del danneggiamento del Balticconnector e di un cavo di telecomunicazioni con l’Estonia. Contatti con la Nato. I primi sospetti puntano verso Mosca, alla luce dell’avvistamento nel Mar Baltico della nave oceanografica Sibiryakov, considerata in grado di condurre sorveglianza sottomarina
L'alleanza sul 6G per connessioni libere e democratiche
A Helsinki, il ministro degli Esteri Pekka Haavisto e il segretario di Stato americano Antony Blinken hanno firmato un Joint Statement per cercare di “creare un approccio globale congiunto verso una tecnologia sostenibile, competitiva, sicura e affidabile”. Pechino non è mai nominata, ma è la chiara destinataria del messaggio lanciato dall’Occidente
La Nato festeggia i suoi 74 anni con l’ingresso della Finlandia. Gli scenari di Pesu (Fiia)
Raddoppiano i chilometri di confine tra l’Alleanza e Mosca, che reagisce minacciando “contromisure tattiche”. Secondo il ricercatore, ora Helsinki è “un vero attore di difesa collettiva”. Ecco cosa cambia
Finlandia sì, Svezia forse. Il poker di Erdogan con la Nato (e l'Ue)
In sostanza, con il via libera turco, la Nato procede spedita verso l’irrobustimento di una sorta di lunga linea che corre dalla Scandinavia al Mar Nero, quella via d’acqua strategica nel fianco sud-orientale dell’Europa che, dopo la guerra in Ucraina, ha visto raddoppiare il proprio peso specifico (e le esigenze di attenzioni e sinergie)