Il ministro degli Esteri lituano ha affrontato, con Nathalie Tocci, la questione della sicurezza europea nel nuovo e instabile contesto internazionale. Partendo dall’Ucraina, ma guardando anche oltre
Gabrielius Landsbergis
A 250 chilometri dal confine russo. Summit Nato 2023 a Vilnius
L’incontro si terrà a metà luglio. Il ministro lituano Landsbergis: “Speriamo sia una celebrazione della vittoria per l’Ucraina”. Il segretario generale Stoltenberg: “Siamo di fronte a un contesto di sicurezza più complesso e imprevedibile dai tempi della Guerra fredda”. Focus su Mosca ma anche su Pechino
La Lituania guida l’Ue. Via il gas e l’ambasciatore russi
Dopo gli orrori di Bucha, Vilnius declassa le relazioni diplomatiche con Mosca. Nelle ore precedenti, la premier Šimonytė aveva annunciato che il Paese “non consumerà un solo centimetro cubo del gas tossico” di Putin
L’Ue con la Lituania (finalmente). Ricorso al Wto contro la Cina
Sulle “politiche discriminatorie” di Pechino si muove la Commissione. Non cita la causa (l’apertura a Vilnius di un ufficio commerciale di Taiwan) ma dimostra, una rara volta, compattezza nella sfida da Oriente
Uniti contro le pressioni cinesi. L’appello del ministro lituano Landsbergis
In un’intervista esclusiva con Formiche.net, il ministro degli Esteri lituano illustra le tre “buone ragioni” per sviluppare i rapporti con Taiwan, nonostante la dura reazione di Pechino. È cruciale che Bruxelles crei “strumenti per rispondere alla coercizione economica”. Sulla Russia chiama a raccolta il fronte euro-atlantico: “Non cediamo agli ultimatum”