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Dagli eurobond per la difesa, a un'Europa unita a sostegno dell'Ucraina. Tajani al Consiglio Ue

Il ministro degli Esteri circa la riunione di Francia, Germania e Polonia dei giorni scorsi ha precisato che l’Europa dovrebbe parlare unita e non divisa. “Non voglio fare polemiche con nessuno però credo che a Putin si debba dare un messaggio di forza essendo uniti e avendo sempre delle posizioni comuni”

De-escalation e tregua, l'Italia al lavoro sulla crisi a Gaza

Oggi a Roma, a conferma di quanto il governo italiano sia coinvolto nel dossier Gaza, è stato in visita Joseph Oded, capo della divisione Medio Oriente del ministero degli Esteri israeliano, per una serie di incontri in Senato, accompagnato da Lior Keinan, vice ambasciatore israeliano in Italia

L’ordine globale è collassato a Gaza. Gli strali di Erdogan contro Netanyahu

Si è aperto in Turchia l’Antalya diplomacy forum (Adf), palcoscenico da cui il presidente turco ha lodato gli sforzi diplomatici del suo Paese e ha sottolineato che la diplomazia è il miglior strumento per la risoluzione dei conflitti. Ma poi è andato all’attacco di Israele

Israele brucia. Nirenstein racconta il 7 ottobre 2023

Fiamma Nirenstein, giornalista e scrittrice, già parlamentare e membro del Jerusalem Center for public affairs, firma il libro “7 ottobre 2023-Israele brucia”, edito da Giubilei Regnani Editore. Un volume che racconta dolori e sofferenze a partire dal feroce attacco di Hamas, per giungere a un’ampia riflessione sulle origini del gesto

Gaza e Siria, i due dossier controversi tra Erdogan e Raisi

Fra Turchia e Iran il dialogo non verte solo sulle posizioni comuni contro Netanyahu, ma anche sulle diverse vedute circa la guerra civile siriana dove è andato in scena un vero e proprio derby. Nel mezzo, le azioni atlantiste nel mar Rosso e i passi in vanti di Ankara sulla Svezia nella Nato

Doppia missione di Tajani in MO, Hezbollah fuori dal Libano e moral suasion su Bibi

Le tappe di Gerusalemme e Ramallah, dopo Beirut, distendono l’impegno del governo italiano: Italia pronta a costruire un ospedale da campo dentro la Striscia o a ridosso di valico Rafah e disponibile a convincere Netanyahu che la soluzione dei due Stati è l’unica utile

Missione Onu a comando arabo: l'Italia c'è. Cosa ha detto Tajani da Beirut

Non sfugge che l’iniziativa italiana è rilevante anche alla luce del ruolo di Roma a cavallo tra due quadranti strategici come quello euromediterraneo e quello mediorientale, ragion per cui Tajani dopo il Libano proseguirà per Tel Aviv, Gerusalemme e Ramallah. La soluzione due Stati, due popoli è l’unica secondo il ministro degli Esteri

Israele come l’Ucraina? Cosa divide la Commissione europea

Da una parte c’è la presidente von der Leyen, che mette il sostegno a Kyiv sullo stesso piano del diritto all’autodifesa per lo Stato ebraico. Dall’altra, l’Alto rappresentante Borrell che accusa il governo Netanyahu

Meloni vede Erdoğan. Accordo sui migranti ma su Ucraina e Gaza…

Rinsaldati i rapporti tra due Paesi “partner e amici”. I leader hanno affrontato i temi della presidenza italiana del G7 (compresa l’Africa). Impegno per la cooperazione sulla rotta nord-africana: diplomazie al lavoro. Tutto sul faccia a faccia di Istanbul

Così l'agenda G7 si fa virtuosa (anche per l'Italia). Parla Nelli Feroci

I Paesi del G7 sono importanti ma, ormai, destinati a svolgere un ruolo meno determinante nel contesto delle relazioni internazionali. Per cui sarà fondamentale cercare di mantenere una particolare attenzione verso quei Paesi che non ne fanno parte e che dovrebbero, nei limiti del possibile, essere quanto più coinvolti nelle decisioni del vertice stesso. Conversazione con Ferdinando Nelli Feroci, presidente dell’Istituto affari internazionali

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