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Berlusconi, Nsa e le spiate fra alleati. Parla il generale Jean

Ci sarebbero anche l'Italia e l'allora premier Silvio Berlusconi tra gli obiettivi sorvegliati dall'attività dell'Nsa che ha dato vita al caso scaturito dai documenti sottratti all'agenzia dalla talpa Edward Snowden. Stando a un'intercettazione top secret dell'ottobre 2011, che Wikileaks ha pubblicato assieme all'Espresso e a Repubblica, emergerebbe "una attività di monitoraggio e intercettazioni ai danni" dell'allora presidente del Consiglio "e del suo…

Ecco come la Germania vuole spaccare in due l'Europa

Il Bundestag, la Camera bassa tedesca, ha approvato in prima lettura il 18 febbraio una mozione presentata dai partiti della coalizione di governo in Germania, i socialdemocratici e l'Unione di centrodestra della cancelliera Angela Merkel, a favore di una separazione totale nella Bce tra i compiti di vigilanza bancaria e quelli di politica monetaria. Ossia si chiede di “esaminare la possibilità di…

Ecco come la Germania (non) festeggia troppo la crescita dell'export di armi

La parola d’ordine di questi tempi a Berlino è “Ursachenbekämpfung”, cioè il contrasto delle cause che spingono milioni di persone a lasciare le loro case, i loro paesi per mettersi in salvo dalla guerra civile, dagli islamisti, dalle bombe che piovono dal cielo. Ed è soprattutto alla luce di un Medio Oriente sempre più incendiario e incendiato che è stato…

Tutte le mosse di Francia, Turchia e Visegrad sui migranti

È una partita dagli esiti non scontati quella che si gioca in queste ore in Europa sui destini di Schengen, il trattato sulla libera circolazione dei cittadini Ue che potrebbe essere sospeso in risposta all'emergenza migranti. Il 18 e 19 febbraio, a Bruxelles, un nuovo vertice dei capi di Stato e di governo dell'Unione sarà chiamato a discutere delle nuove misure…

Cosa combina Tsipras in Grecia?

Sono trascorsi sette mesi e mezzo dal congelamento delle disponibilità bancarie dei privati nelle banche greche (il capital control, come l’hanno subito ribattezzato) deciso dal governo Tsipras insieme all’indecente referendum del 5 luglio 2015. Referendum indecente per ragioni concrete: indetto con un preavviso di pochi giorni, del tutto inedito nei Paesi anche solo sommariamente democratici, basato su un quesito sicuramente…

Ecco come Merkel e Weidmann proteggono Deutsche Bank

Forte rimbalzo di Deutsche Bank a Francoforte. Dopo aver perso il 13% in due giorni (-39% da inizio anno), il titolo della principale banca tedesca ha chiuso la seduta di ieri con un rialzo del 10,2% a 14,58 euro, dopo essere arrivata a guadagnare nel corso delle contrattazioni circa il 17% (il maggior rialzo intraday fatto segnare dal marzo 2009).…

Produzione industriale, tutti i confronti tra Italia, Francia e Germania

La produzione industriale è calata per il secondo mese consecutivo a dicembre, di -0,7% m/m dopo il -0,5% m/m di novembre. Ci attendevamo una flessione (mentre le stime di consenso erano per un aumento di +0,3% m/m), che tuttavia è risultata più pronunciata del previsto. La variazione annua (in termini corretti per gli effetti di calendario) è tornata in territorio negativo per la prima…

Weidmann

Cosa penso della proposta di Weidmann e Villerroy de Galhau

La proposta avanzata in un articolo congiunto - pubblicato inizialmente dalla Süddeutsche Zeitung e ripreso da numerose testate - del governatore della Banque de France François Villerroy de Galhau e dal presidente della Bundesbank Jens Weidmann, non è un’idea estemporanea. Non nasconde un mero gioco di potere dei due principali Stati dell’Unione europea, anche in quanto è stata discussa a…

europa, parigi, elezioni, modello tedesco, ANGELA MERKEL, GERMANIA, Banche

Tutti i dolori di Deutsche Bank e Commerzbank

La tempesta quasi perfetta che sta colpendo le banche non è solo un problema italiano. Al centro delle turbolenze di queste ore, che affossano i titoli in borsa, ci sono infatti anche istituti di credito di Paesi considerati tra i più virtuosi, come l'intransigente Germania di Angela Merkel, che ha nel tempo riversato nelle casse delle proprie banche (seppur in…

germania, merkel

Perché l'Austria borbotta contro Angela Merkel sui profughi

Vienna da qualche mese ha assunto un ruolo di rottura verso la politica dell’accoglienza avviata a fine estate da Berlino. Ora chiede di essere risarcita per una parte dei profughi che ha accolto l’anno scorso. All'inizio dell'anno Vienna ha stabilito un tetto massimo annuale di profughi che l’Austria può accogliere. A fronte di una popolazione di 8,4 milioni di abitanti,…

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