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Tra Cancellieri e le lobby? Scelgo l'efficienza. Parla Mantovano

“Se il tema dell’efficienza riuscisse, non dico a scavalcare, ma a pareggiare l’imparzialità e il non condizionamento reciproco tra attività giudiziaria e politica, si otterrebbero criteri omogenei e magari si affronterebbe con minore carica polemica l’intera questione”. Commenta così l’ex sottosegretario all’interno Alfredo Mantovano la querelle innescata dalle dichiarazioni del ministro della giustizia Annamaria Cancellieri sulle lobby che impediscono le…

Avvocati e professioni, chi sta con Cancellieri. I programmi di Pdl, Pd e Scelta Civica

Colpa delle lobby di avvocati o della politica che non supera istanze e fuochi di sbarramento? All’indomani dell’allarme sulle riforme lanciato dal ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri (“Gli avvocati, le grandi lobby impediscono che il Paese diventi normale”) ecco quello che Pdl, Pd e Scelta civica hanno proposto in campagna elettorale sulla riforma delle professioni. Pdl Gli azzurri sulle liberalizzazioni hanno…

Come e perché riformare la giustizia (senza l'ossessione di Berlusconi)

Dietro Iraq, Gabon e Togo. I tempi della giustizia italiana secondo il rapporto “Doing Business 2013” curato dalla Banca Mondiale sono imbarazzanti: con il 160° posto sui 185 Paesi analizzati, per la durata singola di una semplicissima controversia di carattere commerciale. Una deficienza strutturale che non solo ha riverberi sulla vita dei cittadini, ma influisce negativamente sul pil del Paese.…

"Siamo soltanto agli arresti, sino alla sentenza si presume l'innocenza"

nel tragitto tra casa e lo studio mi capita di sentire radio24 e, vista l'ora, la trasmissione noveinpunto.  se non ho mal inteso, stamani, il conduttore parlando dell'arresto di due maestre in una scuola dell'infanzia a roma per violenze psico-fisiche sui bimbi ha così commentato: siamo soltanto agli arresti, per cui ricordo che sino alla sentenza definitiva opera la presunzione…

La legge è uguale per tutti - Intollerabili gli attacchi ad Ilda Boccassini

"Nell'eventualità in cui si dovesse realizzare quanto richiesto da Ilda Boccassini, sarebbe il primo caso nel mondo occidentale di un leader politico escluso dalla politica non per il dissenso degli italiani, ma per via giudiziaria" Con queste parole esordisce il Presidente della Commissione Giustizia al Senato Nitto Palma. Ebbene, io vorrei sostenere una prospettiva differente. Nell’eventualità che il giudice emetta…

Il peccato di Andreotti? il debito pubblico non la mafia...

Lo giuro: l'ho appena sentito alla radio: la storica responsabilità di Andreotti non è la vicinanza alla mafia ma l'aver fatto parte della generazione che ha portato all'esplosione del debito pubblico. Nel paradigma dell'anomia gli economicisti hanno preso il posto dei giustizialisti

Femminicido, un reato tutto da inventare

Ieri la presidente della Camera Laura Boldrini ha pubblicato sul Corriere della sera una lettera con la quale invoca una legge per fermare quella che viene definita la "strage" delle donne: "ormai è un appuntamento pressoché quotidiano. Le donne italiane incontrano quasi ogni giorno la morte, la violenza sanguinaria e incontrollata di uomini che non si rassegnano a considerarle persone. La…

La pedofilia è il banco di prova della democrazia liberale

Sorprende l'assenza di dibattito sulla notizia riportata giorni addietro su alcuni quotidiani: "una sentenza choc rischia di sollevare nuove polemiche in Olanda. La corte d'appello ha infatti stabilito che non deve essere vietata l'attività della fondazione "Stitching Martijn" che promuove la pedofilia, condannata a sciogliersi dal tribunale civile di Assen. Ma per la corte d’appello di Leeuwarden i testi e le foto  presenti sul…

Gaffe sessiste? Le scuse di Obama

Scusarsi per aver detto di un ministro: "è brillante, impegnata e tenace ed è di gran lunga la più bella attorney general d'America"? credo che la vera gaffe di Obama siano le scuse e non il complimento. il presidente non ha commentato la bellezza del ministro. Questo sì che sarebbe risultato offensivo, trattandosi di un incontro formale. Ha detto: 1)…

Marò, note stonate di retorica nazionale

I marò, arrestati in India, sono rientrati per votare. Sono stati accolti dal Premier. L'ultima volta erano stati ricevuti anche dal Capo dello Stato. Devono essere di ferro le prove della loro innocenza se le istituzioni non esitano a riservargli tanto onore. Infatti, la magistratura, sia in Italia che in India, non si è ancora pronunciata sulle loro responsabilità. Non…

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