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Tienanmen, tutti i giorni. Se la repressione cinese è nei numeri

Per trent’anni Hong Kong è stato l’unico luogo all’interno della Repubblica popolare cinese dove ogni anno si commemorava la strage di Tiananmen. Chissà quanto quel ricordo ha contribuito alla resistenza dei giovani attivisti di Hong Kong, oggi tutti rinchiusi nelle galere o costretti all’esilio

Dopo Hong Kong, Gaza-Israele. L’Ungheria spacca l’Ue

Come accaduto sulla dichiarazione in difesa di Hong Kong, l’Ungheria si mette di traverso anche su Israele-Gaza. Borrell minaccia una decisione a 26. Basterà?

Così l’Ue attacca Pechino e tende la mano a Biden

Von der Leyen scrive ai leader Ue mettendo in guardia dalla svolta autoritaria cinese e tendendo la mano agli Usa. Ma non è l’unica mossa di Bruxelles in equilibro tra Washington e Pechino

Cosa chiede Biden al Giappone. Lo spiega il prof. Tsuruoka

A differenza di Trump, Biden chiama a raccolta gli alleati per contrastare l’assertività cinese. Per questo, non sempre è facile essere amici degli Usa. Conversazione con Michito Tsuruoka, professore dell’Università Keio di Tokyo, alla vigilia della visita del premier Suga a Washington

L’audizione dell’ambasciatore cinese alla Camera s’infiamma sui diritti umani

Xinjiang, Hong Kong, origine del coronavirus. Alla Camera l’ambasciatore cinese Li Junhua respinge “con calore” ogni critica. L’audizione fotografa le difficili relazioni tra i due Paesi in questo momento

La Cina spegne Signal, chat rifugio dei dissidenti

Da ieri in Cina non funziona più Signal, l’app che sfida i regimi, nata grazie agli investimenti del governo statunitense

Facebook taglia il cavo con Hong Kong, strattonata da Pechino

Facebook annuncia lo stop alla realizzazione di un cavo sottomarino tra Usa e Cina. È il terzo caso in sei mesi e dimostra che ormai Washington non considera più Hong Kong un porto affidabile

Democrazia a Hong Kong? Così Xi ha detto basta

Di Francesca Ghiretti

La stretta di Xi su Hong Kong e l’autosufficienza tecnologica. L’Assemblea nazionale del popolo analizzata da Francesca Ghiretti, ricercatrice nell’ambito degli studi sull’Asia presso l’Istituto affari internazionali

Dal Myanmar alla Russia, dalla Cina all'Iran. L'Ue alzi la voce sui diritti umani

I comunicati non bastano. L’Ue deve prendere l’iniziativa a difesa dei diritti umani in Cina e Russia. La prima mossa? Utilizzare il meccanismo Magnitsky europeo. L’opinione di Laura Harth (Global Committee for the Rule of Law “Marco Pannella”)

Cosa (non) abbiamo imparato dalla Cina nel 2020. Scrive Pelaggi

Il 2021 si apre con la conferma del ruolo imprescindibile della Cina negli equilibri economici mondiali ma anche della necessità di riconoscere le sue condizioni, dalla mancata reciprocità alle continue violazioni dei diritti umani, per essere ammessi “al tavolo” di Pechino. Il commento di Stefano Pelaggi, docente presso l’Università di Roma La Sapienza

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