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Il nuovo centro cyber Ue non sorgerà in Belgio (ma neanche in Italia...)

Due anni fa la Commissione europea ha proposto la creazione di un centro europeo per la sicurezza informatica con sede in Belgio. Dall’anno prossimo, il nuovo polo, denominato European Cybersecurity Competence Centre, dovrebbe coordinare gli sforzi dei regolatori nazionali e dei governi nell’Unione europea e gestire i fondi per la ricerca di programmi come Orizzonte Europa ed Europa digitale. Il…

La Danimarca accelera sul 5G (ma solo se è occidentale)

La Danimarca intende collaborare solo con Paesi alleati in merito alla costruzione dell’infrastruttura 5G, ha spiegato il ministro della Difesa Trine Bramsen al portale ITWatch. “Le telecomunicazioni sono infrastrutture critiche e che la scelta dei fornitori di 5G è quindi una questione di politica di sicurezza”, ha detto Bramsen, secondo cui per questo motivo il governo di Copenaghen vuole poter…

Il Regno Unito prepara la golden power contro le scalate cinesi

Nello stesso giorno in cui Huawei ha acquistato intere pagine pubblicitarie su diversi giornali britannici (e a distanza di pochi giorni dal via libera del National Security Council al piano per trovare, assieme agli altri Paesi dell’alleanza d’intelligence Five Eyes, alternative al colosso cinese delle telecomunicazioni per la realizzazione della rete 5G del Regno Unito), il Times di Londra rivela…

Huawei, i rapporti con l'Iran e le sanzioni Usa. Scoop Reuters

Ecco un nuovo capitolo della saga Usa-Huawei e che riguarda Meng Wanzhou, Cfo del colosso cinese e figlia del fondatore della compagnia Ren Zhengfei, sulla quale la scorsa settimana si è espressa la Corte suprema canadese della British Columbia stabilendo che può essere processata negli Stati Uniti, dove New York la attende per processarla per frode bancaria riguardo al controllo…

Guerra del 5G. Così Huawei perde terreno in Europa (e in Italia?)

È stato un avvio di settimana piuttosto complicato quello di Huawei.  La compagnia Telefonica Deutschland ha scelto di realizzare la parte più importante della sua rete 5G in Germania utilizzando i mezzi forniti dalla Ericsson sostenendo che la scelta del fornitore svedese assicurerà la sicurezza dei servizi di prossima generazione (attenzione al riferimento esplicito: la sicurezza è, infatti, il tema…

Huawei preoccupa tutti nel Regno Unito: adesso i laburisti...

Assieme al (prossimo) dietrofront su Huawei (raccontato su Formiche.net nei giorni scorsi) il governo britannico di Boris Johnson è impegnato a trovare alternative per il 5G. Impegnato a tal punto che, come riporta il Times, potrebbe decidere di pompare investimenti statali nelle aziende britanniche di telecomunicazioni per aiutare a competere nel mercato delle reti di nuova generazione. “La proposta è…

Un club delle democrazie per il 5G. L'idea di Londra (che sfida Pechino)

Un club di dieci democrazie — i Paesi del G7 più Australia, Corea del Sud e India — per affrontare la sfida del 5G cinese. È il piano a cui sta lavorando il Regno Unito, come rivelato dal Times. Per affrontare le nuove preoccupazioni attorno al colosso cinese delle telecomunicazioni Huawei dopo le sanzioni decise dall’amministrazione statunitense che entreranno in…

Boris Johnson fa dietrofont. Huawei verso l'esclusione dal 5G?

E se il Regno Unito ripensasse la sua apertura a Huawei? Il governo di Boris Johnson aveva detto no a un ban sul colosso di Shenzhen imponendogli però una limitazione: il suo contributo sarà limitato agli elementi non centrali dell’infrastruttura e il suo coinvolgimento non potrà superare il 35%. Ma la pressione è montata in queste settimane. Tra i conservatori…

Merkel e Macron sfidano l’antitrust Ue. Nuovi campioni industriali contro la Cina

Francia e Germania non si sono arrese alla politica industriale europea. Un anno fa la Commissione europea aveva bocciato della francese Alstom da parte della tedesca Siemens (due aziende leader nel settore ferroviario) nonostante le pressioni di Berlino e Parigi. Allora, il commissario alla Concorrenza, Margrethe Vestager, spiegò che quella fusione non avrebbe generato sufficienti benefici per la concorrenza, portando…

L’età dell’oro tra Uk e Cina è finita. Il tory Damian Green spiega perché

Nel Regno Unito, Paesi tra i primi a chiedere un’indagine internazionale sulle responsabilità del governo di Pechino nella pandemia di coronavirus, è nato il China Research Group, un gruppo di deputati conservatori decisi a ripensare il rapporto tra Regno Unito e Cina. Il presidente è Tom Tugendhat, che è anche presidente della commissione Esteri della Camera dei Comuni. Segretario è…

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