“L’intelligenza artificiale non è ancora una panacea”, ha spiegato Joyce, vicepresidente del settore threat intelligence, parlando del modello Gemini. Ma gli attaccanti stanno guadagnando efficienza
Iran
Il triangolo Roma-Teheran-Washington spiegato dall’amb. Castellaneta
La presidente del Consiglio ha imposto la sua visione politica giocando abilmente sui tempi. La nostra diplomazia ha sicuramente avuto un’interazione maggiore con le autorità iraniane mentre alla nostra intelligence è spettato l’aspetto logistico e organizzativo – aspetti non banali in queste vicende – a conferma che quando vuole l’Italia riesce a fare sistema. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti
Diplomazia degli ostaggi. Ecco la nuova strategia Usa
Il dipartimento di Stato ha pubblicato il piano per prevenire le detenzioni arbitrarie, evidenziando la collaborazione internazionale, la sensibilizzazione sui rischi e il coinvolgimento del settore privato e della società civile. Anche perché, si legge, Stati come l’Iran non sembrano intenzionati a rinunciare a questo strumento
Cecilia Sala è libera (finalmente). Quale futuro per Abedini?
La giornalista è rientrata oggi in Italia dopo la detenzione nel carcere di Evin. Teheran cerca di tenere separate le due vicende. Ma il destino dell’ingegnere potrebbe essere la non estradizione. La decisione tra una settimana
Non cedere al ricatto ma intensificare la risposta all’Iran. I consigli di Ottolenghi
Teheran nega un collegamento tra l’arresto dell’ingegnere a Malpensa e quello della giornalista Cecilia Sala, ma le parole della diplomazia iraniana sollevano dubbi. Per l’analista, Roma non dovrebbe cedere al ricatto ma mettere in campo strumenti per mettere pressione
L’Iran ci ricorda l’urgenza del pilastro Ue della Nato. Scrive Mayer
La riorganizzazione di Hezbollah e il ruolo ambiguo della Turchia nella Nato evidenziano la necessità di un pilastro europeo per l’Alleanza Atlantica. Mentre l’Iran continua a sostenere i suoi proxy, l’Europa deve accelerare i piani per una strategia diplomatica e militare efficace, con l’obiettivo di rafforzare la difesa comune entro il 2025
Fake news e Primo Emendamento. Il dibattito negli Usa sul Global Engagement Center
La chiusura dell’unità anti-disinformazione degli Stati Uniti prima dell’insediamento della nuova amministrazione Trump riapre il dibattito sull’equilibrio tra lotta alla propaganda e difesa del Primo Emendamento. Ecco cosa diceva l’inviato speciale Rubin meno di due anni fa a Formiche.net
Dopo l'arresto di Abedini, Teheran convoca gli ambasciatori di Berna e Roma
Il ministero degli Esteri ha convocato l’ambasciatore svizzero e l’incaricato d’affari italiano per protestare contro l’arresto di Mohammad Abedini e Mohammad Sadeghi, accusati di violazione delle leggi americane sulle esportazioni per sostenere i Pasdaran. Per il primo, Teheran ha mobilitato anche i suoi diplomatici in Italia
La storia di Mohammad Abedini, il giovane iraniano-svizzero arrestato a Milano
Mohammad Abedini è accusato dagli Usa di aver fornito attrezzature per la produzione di droni utilizzati in Giordania per colpire un avamposto americano causando la morte di tre soldati. La sua sembra una delle tante storie di giovani mandati dal regime a “studiare” in Svizzera
Cosa sappiamo dell’iraniano arrestato a Milano su mandato Usa
Mohammad Abedini, 38 anni, è stato arrestato ieri a Milano su richiesta delle autorità americane. L’accusa: era coinvolto nell’attacco di droni avvenuto il 28 gennaio scorso contro un avamposto in Giordania (tre morti, 40 feriti). Teheran rispolvererà la diplomazia degli ostaggi per mettere pressione all’Italia chiamata a decidere sull’estradizione?