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Vi spiego la partita (e le responsabilità) di Putin fra Siria e Turchia. Parla Panella

Per comprendere le ultime mosse di Ankara contro i curdi siriani del Rojava, non si può non tenere conto della strategia che la Russia di Vladimir Putin - cresciuta in presenza e in influenza nella regione dopo la decisione americana di ridurre l'impegno militare in alcuni teatri mediorientali - porta avanti da tempo. A crederlo è lo scrittore e giornalista…

Usa 2020 nel mirino di hacker iraniani. Report Microsoft

Se finora il pericolo maggiore in ambito elettorale era ritenuto la Russia, ora Washington grande con grande attenzione anche alle offensive cyber dell'Iran. Da tempo, soprattutto dopo la chiusura di molti account falsi su piattaforme come Facebook e Twitter, Teheran era guardata con grande sospetto; ora è Microsoft, con un report appena pubblicato, a fornire quelle che definisce le prove…

La sicurezza petrolifera è una priorità (anche per noi). Nicolazzi spiega perché

Prima occorrevano armate e caccia, oggi con un drone e un gruppetto isolato e mediamente rifornito si può portare un attacco come quello subito dagli impianti sauditi di Aramco. E'la riflessione che Massimo Nicolazzi, manager con alle spalle una solida esperienza nel settore degli idrocarburi, (Eni e Lukoil), affida a Formiche.net ragionando sugli sviluppi dell'attacco. Sviluppi che investono non solo…

Con Aramco l'Iran alza la posta e scommette sullo stallo. Parla Bianco

Nel Golfo, dove l'Arabia Saudita ha subito il bombardamento di alcuni impianti del colosso petrolifero Saudi Aramco, ci si trova di fronte "a un classico scenario di stallo strategico", dove la tensione resterà alta a lungo ma difficilmente vedrà un conflitto armato. A crederlo è Cinzia Bianco, research fellow per la Penisola Arabica e il Golfo allo European Council on…

Vi spiego che cosa si muove davvero tra Usa, Iran e Arabia Saudita. Parla Dacrema

Al momento nessuno tra Washington, Teheran e Riad ha interesse a giungere a un conflitto armato nel Golfo, dove pure la tensione resta alta. A crederlo è Eugenio Dacrema, associate research fellow del Mena Centre dell'Ispi, che analizza in una conversazione con Formiche.net analizza le strategie degli attori in campo, i loro posizionamenti e i possibili sviluppi. Dacrema, l'Iran ha…

Così spie olandesi (e non solo) aiutarono Usa e Israele a colpire l'Iran

È stato con il decisivo ruolo dell'agenzia d'intelligence olandese Aivd - che vanta al suo interno un piccolo ma efficace gruppo di cyber spie che nel recente passato ha fatto notizia per aver fatto irruzione nelle reti russe scoprendo una centrale dalla quale partivano attacchi hacker anche contro gli Usa - che Stati Uniti e Israele sono riusciti a mettere…

Iran ancora in tilt dopo il cyber attacco degli Usa (che puntano sulla deterrenza)

L'attacco informatico segreto degli Usa contro l'Iran, raccontato da Formiche.net a giugno, avrebber fortemente degradato alcune capacità di Teheran, che tenterebbe ancora di porre rimedio agli effetti dell'offensiva americana. Nell'occasione, dopo l'abbattimento di un drone Usa per la sorveglianza (e dopo gli attacchi a due petroliere, che Washington attribuì all'Iran), il Cyber Command guidato dal generale Paul Nakasone - a…

Crisi di governo e politica, perché invertire la rotta. Parla Fabbri (Limes)

Con il giornalista, Dario Fabbri, consigliere scientifico e coordinatore America di Limes, prosegue il dibattito innescato dall'appello di Formiche.net al governo per un ruolo più intenso in politica estera. Fabbri, partendo dai dossier chiave come Cina, Iran e Libia, tratteggia l'attuale perimetro di azione italiano e le possibili influenze future, nella consapevolezza che l'Italia mostra difficoltà strutturali evidenti che tendiamo…

Dal golden power alla Libia. A lezione di politica estera da Franco Frattini

“Si assiste ad un disimpegno italiano dagli scacchieri più delicati della politica estera”, ammette a Formiche.net Franco Frattini, già ministro degli esteri e Commissario europeo che, alla luce dell'appello partito da queste colonne al governo per un cambio di passo, analizza i casi più spinosi come Iran, Cina e Libia. Con questa politica estera l'Italia rischia di andare incontro ad una…

L’Italia non può favorire il terrorismo. No ai voli della Mahan Air. Parla Lucaselli (FdI)

"Il punto è evidente, rischiamo di perdere il contatto con il nostro principale alleato storico, gli Stati Uniti, per fornire esposizione politica ad altri attori con i quali però non siamo nemmeno in grado di costruire alleanze". La deputata di Fratelli d'Italia Ylenja Lucaselli, membro della commissione Bilancio di Montecitorio e dell'intergruppo Usa-Italia, commenta in una conversazione con Formiche.net il caso Mahan…

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