A meno di dieci giorni da quando ha inviato all’attenzione del presidente iraniano Hassan Rouhani un tweet al vetriolo in cui minacciava l’Iran di serie “conseguenze” qualora avesse persistito a minacciare gli Usa, Donald Trump cambia approccio e si dice pronto ad incontrare il suo collega iraniano e a discutere con lui “senza precondizioni”. La svolta matura a Washington ieri…
Iran
Come cresce la cyber war dell'Iran in Medio Oriente (e non solo). Report Symantec
Mentre la tensione tra Washington e Teheran cresce, un team di hacker basato nella Repubblica Islamica starebbe minacciando molte compagnie in Medio Oriente. IL GRUPPO LEAFMINER In particolare, un gruppo denominato Leafminer avrebbe provato - secondo la società di sicurezza informatica Symantec - a inserirsi in diverse reti aziendali sfruttando vulnerabilità presenti su siti web e in reti. Ammonterebbe a…
Stati Uniti e Iran, guerra di parole o prove tecniche d'intesa?
Il tweet a lettere maiuscole di domenica di Donald Trump, nel quale ha esortato il regime iraniano a “non minacciare mai, mai più ancora gli Stati uniti o soffrirete conseguenze come pochi di voi nella storia hanno mai sofferto prima”, è un esempio lampante della strategia di “massima pressione” elaborata dall'America per piegare Teheran. Sin da quando era candidato alla…
La furia di Trump (e di Pompeo) contro l'Iran. Così sale la tensione
Volano parole grosse tra gli Stati Uniti e l’Iran. Lo scambio di minacce e dichiarazioni al vetriolo avvenuto ieri, protagonisti i due presidenti Donald Trump e Hassan Rouhani più il Segretario di Stato Mike Pompeo, è il più pesante degli ultimi tempi. Denota, al tempo stesso, il nervosismo della Repubblica islamica, su cui incombono le sanzioni varate dagli Usa che…
Cosa si dicono (e cosa decidono su dazi, Iran e gas) Ue e Cina
Sostegno sine die al sistema del commercio internazionale e modernizzazione dell’Organizzazione mondiale del commercio (Omc). Sono i primi obiettivi del 20mo summit internazionale eurocinese. Ma è a margine del summit che separatemente i leader concorderanno affari e contratti con il presidente cinese, Xi Jinping, così come fatto da Macron lo scorso anno, che ha portato a casa l'accordo più vantaggioso…
Sarà l’Iran il convitato di pietra nell’agenda di Trump e Putin a Helsinki
Il dossier siriano è senz'altro in cima all’agenda del vertice che si terrà lunedì a Helsinki tra il presidente Usa Donald Trump e il suo collega russo Vladimir Putin. Anche in questo caso, i due leader sono chiamati a trovare un compromesso tra le rispettive posizioni. Compromesso che non riguarderà però il ruolo del presidente siriano Bashar al-Assad, la cui…
Deraa è caduta, e Assad (grazie a Mosca) intasca una nuova vittoria
Con la capitolazione dei ribelli dell’Esercito Siriano Libero, che hanno accettato ieri di deporre le armi e di riconsegnare al governo di Damasco la provincia sud-occidentale di Deraa, il presidente siriano Bashar al-Assad si assicura un'altra vittoria e fa un ulteriore passo avanti verso la risoluzione definitiva, a suo vantaggio, della guerra civile. L’offensiva lanciata il 19 giugno dal cosiddetto…
L’Iran è sempre più in crisi e spera in una coalizione anti Trump
Messo in un angolo dalla decisione americana di uscire dall’accordo sul nucleare (Jcpoa) e di reintrodurre sanzioni che ne penalizzeranno anzitutto le esportazioni petrolifere, e pressato dalle proteste interne che riaprono la questione della sua legittimità, il regime iraniano sceglie di reagire in modo fermo quanto scomposto. Da Vienna, dove ha incontrato il capo dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica Yukiya…
In Yemen prove di tregua grazie all'Arabia Saudita. Ora la palla all'Iran
Sembrerebbe schiudersi in Yemen uno spiraglio per un accordo di pace tra la coalizione araba a guida saudita-emiratina e i ribelli filo-iraniani Houthi, che si stanno scontrando dalla primavera del 2015 in una guerra che ha causato oltre diecimila vittime e provocato quella che le Nazioni Unite definiscono la più grave emergenza umanitaria che ci sia oggi nel mondo. L’inviato…
Così Israele guarda (e incoraggia) l’onda delle proteste in Iran
L'ufficio di presidenza del premier israeliano Benjamin Netanyahu, ieri ha diffuso un video in cui il capo del governo di Tel Aviv parla direttamente agli iraniani, con un pallone in mano, e li invita a essere forti e coraggiosi contro l'élite corrotta che li governa così come i calciatori della loro nazionale quando hanno impedito a Cristiano Ronaldo di segnare (l'ultima partita…