Visita del presidente Pellegrini oggi in Italia. I due Paesi vantano relazioni commerciali basate su un interscambio annuale di 8,5 miliardi di euro annui: la presenza imprenditoriale italiana in Slovacchia è profonda
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Abu Mazen da Meloni e Mattarella. La diplomazia italiana al lavoro per Gaza
Abbas ricevuto da Meloni, Mattarella e Bergoglio torna a casa con una certezza: l’Italia può mettere in campo uno schema virtuoso, sia in qualità di vicino occidentale “di area” con riferimento al bacino mediterraneo, sia in virtù della presenza italiana nella missione Unifil in Libano, cerniera determinante al fine della gestione del conflitto a Gaza e del suo auspicabile superamento. Il ruolo della Casa Bianca e gli intrecci con la Siria
Cina e Russia, l'Ue si dia una svegliata. La special relationship tra Italia e Usa secondo Calovini
Il deputato di FdI ha partecipato al ventiquattresimo Forum transatlantico organizzato ogni anno a Washington dall’Assemblea parlamentare Nato e dall’Atlantic Council: “Le mie impressioni sono essenzialmente due: che l’America è pronta e consapevole delle nuove sfide e che l’Italia può recitare un ruolo primario. Oggi con un governo conservatore negli Stati Uniti e un governo conservatore in Italia vi è un orizzonte medio lungo”. I rischi maggiori vengono da Cina e Russia
Passa da Atreju l'Italia globale. La traiettoria futura raccontata da Gardini
“Fino a ieri l’imbuto nel quale si trovava la nazione impediva di immaginare nuove rotte: Giorgia ha rotto quell’incantesimo e oggi in Europa è una delle pochissime leader che può risvegliare il Vecchio continente”. Intervista alla vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Elisabetta Gardini
Decorazioni reali e dossier comuni. I reali di Spagna in Italia
Meloni e Mattarella insigniti di due onorificenze dai reali spagnoli, a dimostrazione della volontà di rafforzare le relazioni, non solo istituzionali. Molteplici i punti di contatto su temi primari, come manifatturiero, immigrazione, energia e Mediterraneo dove l’Italia gioca la carta Piano Mattei
Meloni? Una fonte di energia. Trump racconta Giorgia al New York Post
“Sono stato molto con lei”, ha detto Trump all’indomani dell’incontro di Parigi, sottolineando che hanno cenato insieme durante il ricevimento dei 60 leader mondiali. “È una vera e propria fonte di energia, te lo dico io. È fantastica”. Un’intervista al New York Post che accresce la considerazione anche personale tra i due e lascia trasparire l’inizio di un ulteriore rafforzamento delle vicinanze anche di pensiero
Energia e transizione, così prosegue l'alleanza tra Italia e Giordania
Un interlocutore affidabile nell’intera area che intreccia Mediterraneo, Africa e Medio Oriente, anche per via della capacità del Paese di non farsi contagiare dal batterio della tensione presente nelle sue immediate vicinanze. Questa la considerazione italiana verso il player mediorientale. Il rapporto tra Giorgia Meloni e il Re Abdullah II di Giordania è solido. E il segretario generale della Nato, Mark Rutte, proprio oggi ha citato l’azione del governo italiano e il Piano Mattei a proposito di Amman
Med Dialogues, per il futuro serve una politica energetica comune
Iniziati oggi i Med Dialogues dell’Ispi. Il viceministro degli Esteri Cirielli: “Nonostante il fiume di denaro verso l’Africa dall’Occidente i risultati non ci sono stati: se cresce l’Africa cresce l’Europa e cresce anche il Medio Oriente”
Ucraina, Gaza, Africa. Cosa ha detto Tajani all'apertura dei Med Dialogues
“Le vostre discussioni arricchiranno il G7 offrendo spunti, punti di vista, prospettive nuove che saranno molto importanti per i nostri lavori. Vogliamo essere all’altezza della sfida della pace, del dialogo e della crescita. Lo faremo con l’orgoglio di una diplomazia che costruisce ponti e vuole aprire sempre nuovi canali di dialogo”. L’intervento del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ai Dialoghi Mediterranei
Vi spiego l'agenda globale del governo Meloni. Checchia legge il G20
Conversazione con l’ex ambasciatore italiano in Libano, presso la Nato e presso le Organizzazioni Internazionali (Ocse, Esa, Aie): “Direi che il vantaggio per l’Italia è di essersi data finalmente un’agenda globale all’altezza delle sfide in cui siamo e soprattutto basata su una forte consapevolezza della interconnessione tra i dossier”