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Tutte le divergenze fra Germania, Francia e Italia

Se all’indomani dell’esito del referendum inglese si voleva dare il senso di una maggiore unità dell’Europa, e se addirittura si voleva attribuire a una specie di direttorio europeo, composto dalla Germania, dalla Francia e dall’Italia, un ruolo trainante dell’Unione nella direzione di una più stretta integrazione, bisogna dire che si è partiti con il piede sbagliato. Altro che visione comune…

Ecco come e perché l'Europa va in ordine sparso nel dopo Brexit

Se c’è un’occasione in cui si capisce poco di Europa è precisamente durante i periodici vertici dei capi di Stato e di governo. L’agenda è sempre fitta di argomenti, proposti da una serie di consigli (dei ministri) e soprattutto da quello Affari generali, preparato da Coreper e dal gruppo Antici. C’è troppa confusione:  28 capi di Stato e di governo,…

Cosa (non) aspettarsi da Hollande, Merkel e Renzi

Il panico schizza su e giù per l’Europa dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione, ma economisti e politici insieme potevano sicuramente fare di più: cioè informare bene, e dettagliatamente, il popolo delle conseguenze, per una scelta o un’altra, senza ora assolversi la coscienza buttando tutta la responsabilità su una transizione generazionale definita di "elite" che colpevolizza la tradizione di un…

GIULIO SAPELLI DOCENTE capitalismo

Vi racconto un inedito Luigi Albertini

La cooperazione in Italia fu cattolica e socialista e poi, nel secondo dopoguerra, a questo filone si aggiunse, sotto le spoglie di un riformismo dal vigore filosovietico, il cooperativismo di matrice comunista, che fu, in questo campo, anch'esso un grande elemento di modernizzazione e di liberalizzazione delle classi meno abbienti dall'oppressione della miseria. La corrente repubblicana cooperativa, che si fa…

Tutti gli effetti della Brexit per l'Italia

C’è ampio consenso sulla valutazione che gli effetti sull’economia britannica saranno negativi nel breve e nel lungo periodo, ma molta divergenza riguardo alla dimensione di tali effetti. Il Tesoro britannico ha previsto una contrazione del Pil di -0,1 per cento t/t dal 2016. T3 per quattro trimestri, nel suo scenario di shock standard, che si confronta con uno scenario di…

Ecco come le élite continuano a sbagliare anche dopo la Brexit

La maggioranza degli inglesi ha deciso di abbandonare il mercato comune europeo (il Brexit), dato che dall’euro erano restati fuori. Prima di ogni altra considerazione il cittadino italiano vuole sapere se la decisione avrà conseguenze negative sulla sua vita futura. Allo stato attuale delle conoscenze, la risposta non può che essere “dipende da ciò che farà l’Unione Europea”: se nega…

Perché in Italia i nostri metalmeccanici fanno meno notizia di quelli francesi?

Per commentare le gesta dei sindacati e degli studenti francesi contro la riforma del lavoro, promossa dal ministro El Khomri, versione transalpina del nostro Jobs Act, secondo i media nazionali, ma più vicina nei contenuti e nella sostanza alla riforma tedesca Hartz, il Manifesto ha rispolverato niente meno che Jean Paul Sartre, uno degli aedi del Maggio parigino. La Francia…

Chi soffrirebbe di più con la Brexit

I fatti dicono questo: nonostante l’emozione provocata dal barbaro omicidio della parlamentare Jo Cox (evento che molti, a partire dalla reazione dei mercati, avevano considerato conclusivo della campagna, nel senso - pensavano - di un’opzione Brexit irrimediabilmente compromessa), la corsa è ancora "neck and neck". Nelle ultime 96 ore, sono usciti quattro sondaggi: due di essi danno un pareggio assoluto;…

Il M5S di lotta o di governo?

In queste ultime elezioni amministrative sono accadute molte cose. Non c'è da analizzare solo la situazione del PD o del Centrodestra. Qualche cosa di interessante e inaspettato si è mosso nel movimento fondato da Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo. Di seguito, quindi una riflessione sul M5S oggi. Il M5s ha cambiato pelle  Qualche cosa è profondamente cambiata dal 2013 ad oggi. Ci…

Ecco quanto costerebbe la Brexit all'Italia

Sace ha sviluppato delle previsioni per l’export italiano in caso di "Brexit", basandosi su uno scenario macroeconomico proposto da Oxford Economics. LE PREVISIONI Questo scenario prevede una crescita del Pil reale del Regno Unito dell’1,8 per cento nel 2016 e dello 0,4 per cento nel 2017. L’impatto maggiore verrebbe registrato l’anno prossimo (le previsioni senza "Brexit" indicano una crescita del 2,3 per cento). Numerose…

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