In una Cina che vede scendere i dati dell’attività manifatturiera per il terzo mese consecutivo, la cooperazione economica, commerciale, culturale e scientifica va incastonata in quadro di riequilibrio di rapporti, anche per non smarrire il vantaggio rappresentato dal sostegno a quelle aziende italiane che da tempo hanno deciso di investire in Cina. Particolarmente a Shanghai, dove secondo la premier “hanno contribuito allo sviluppo di questa straordinaria realtà”
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Roma riapre l'ambasciata in Siria. La decisione italiana spiegata da Menia
Il vicepresidente della commissione Esteri/Difesa del Senato: “L’obiettivo è quello di allargare le maglie della cooperazione e della rappresentatività in un’area particolarmente sensibile per le dinamiche euromediterranee”
Come sarà l’architettura finanziaria per supportare l’attuazione del Piano Mattei
Non risorse già stanziate, ma una vera e propria architrave finanziaria. Tecnicamente il GRAf si somma al Plafond Africa, previsto dal D.L. 89/2024 del 29 giugno scorso, che consente a Cassa depositi e prestiti di elargire finanziamenti, per un massimo di 500 milioni di euro, a valere sulle risorse proprie, a sostegno di imprese che operano in Africa per supportare i progetti promossi nell’ambito del Piano Mattei
Commercio e politica su due piani diversi. La visita di Meloni in Cina secondo Cangelosi
Il viaggio della premier analizzato dall’ambasciatore, già consigliere diplomatico del presidente Giorgio Napolitano: “È importante che ci sia stata questa visita e che si stia cercando di colmare un gap commerciale che si era accentuato subito dopo lo strappo della Via della Seta. Si tratta di ricucire e di ritrovare delle strade di cooperazione e seguendo la formula che ormai è adottata nel mondo occidentale”
Perché la scelta di Stoltenberg non impedirà la nomina per Roma. Parla Gambino (FdI)
Intervista al neo vicepresidente della commissione esteri del Parlamento europeo: “Era stata proprio Giorgia Meloni in molteplici occasioni, come il G7 in Puglia e il vertice Nato di Washington, a richiamare l’attenzione sul fronte Sud, su cui la Nato avrebbe dovuto inviare un messaggio di unità e capacità di adattamento a un mondo che, evidentemente, sta cambiando a un ritmo serrato. Fronte Sud significa molti temi interconnessi: ma il comun denominatore può essere l’Italia”
Spagna vs. Italia? Tutte le ambizioni di Madrid secondo Caffio
Mentre la Spagna rafforza la sua posizione globale con un’economia in espansione e alleanze strategiche, l’Italia affronta un preoccupante declino. È tempo di riflettere sul ruolo dell’Italia nel G7 e sul futuro delle sue ambizioni. L’opinione di Fabio Caffio
Più visti, meno tensioni. La mossa dell'Ue sul Kosovo
Il Consiglio europeo ha adottato un regolamento ad hoc secondo cui l’intera regione dei Balcani occidentali disporrà del medesimo regime di visti degli altri, cassando in questo modo l’esclusione applicata in precedenza a chi aveva passaporto serbo rilasciato dalla direzione di coordinamento della Serbia
Investimenti, ricerca e vigilanza. Ecco cosa prevede la Strategia italiana per l'IA
Il piano ha quattro macroaree di riferimento: ricerca, Pubblica amministrazione, imprese, formazione. Viene presentato a pochi giorni dall’introduzione in Gazzetta dell’AI Act europeo e, soprattutto, certifica le intenzioni del nostro Paese di diventare leader europeo nel settore tech
Non solo Kyiv e Gaza. Tajani e Schallenberg rimettono al centro dell'Ue la Siria
Perché è sbagliato mantenere lo status quo? In primis perché la situazione in Siria e nei Paesi vicini è in costante peggioramento e se non si riuscirà a ricondurre la Siria nell’agenda Ue come una priorità assoluta “le conseguenze per la popolazione civile siriana, per i Paesi vicini nella regione, per i partner mediterranei e, infine, per l’Europa, saranno disastrose”
Non solo calcio, perché il Kuwait punta gli occhi sul Bari
L’ultimo obiettivo che ha messo nel mirino il fondo, si trova a sud del Mediterraneo e prende il nome di Africa: ovvero in Egitto e Marocco, come confermato tempo fa dal direttore esecutivo di Kia, Bader al-Ajeel, dal momento che Kia “si è impegnata a investire nel mercato azionario locale, nel mezzo di una crisi finanziaria globale”. Il calcio, il turismo e il sud Italia potrebbero essere la coda di questa strategia
















