Nell’epoca delle catastrofi – guerre, crisi climatica, pandemie – gli Stati occidentali faticano a trovare il giusto compromesso tra gestione dell’emergenza e tutela dei valori fondanti di una società democratica. Quale futuro? Ne abbiamo discusso con Valerio De Luca, direttore della Scuola “Carlo Azeglio Ciampi” di Politiche Economiche e Sociali
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Difesa, Ue, sicurezza. Tutti i dossier sul tavolo tra Italia e Turchia
Roma e Ankara hanno una visione pragmatica senza battaglie ideologiche, ha detto Cavusoglu ai Mediterranean Dialogues in corso a Roma. Crosetto ad Akar: collaborazione importante. Sul tavolo la possibile modernizzazione del sistema di difesa missilistico francese Samp-T, le interlocuzioni diplomatiche dopo la mediazione sul grano e la cooperazione su sicurezza e clandestini
Promesse vs governi. Meloni non è Tsipras e i mercati lo confermano
L’allora premier greco fece sì marcia indietro ma senza prestare attenzione alle conseguenze che, pesanti, precipitarono la Grecia in un sistema ancora più duro. A Palazzo Chigi non si avvertono simili traiettorie, dal momento che almeno fino ad oggi il nuovo esecutivo non si è fatto trascinare dalla foga delle promesse, anzi si è reso responsabilmente conto che fare più debito in manovra sarebbe corrisposto ad un affossamento definitivo dell’Italia questa volta sì in acque greche
Dalle parole ai fatti. Sull'Ucraina il rischio è Salvini. Parla Parsi
“Ci sono soggetti che pensano di lucrare politicamente su un atteggiamento di non assunzione di responsabilità verso l’Ucraina”, spiega il professore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. “Sulle armi l’Italia, a maggior ragione, è chiamata a fare la sua parte”
Il Trattato del Quirinale un anno dopo. Il bilancio di Darnis
Secondo lo storico Darnis bisogna distinguere due piani: politico e istituzionale. Se il primo è “raffreddato” dopo la questione Ocean Viking, il secondo sta iniziando a dare i suoi frutti. Ma per un ministro che vola da Parigi a Roma per partecipare a un Cdm, o viceversa, servirà ancora tempo
Settimo comitato bilaterale Svizzera-Italia. F-35 al centro
Il generale Portolano nella base di Emmen. L’incontro si è tenuto un mese dopo la visita della ministra Amherd a Cameri alla luce della scelta dei caccia della Lockheed Martin da parte di Berna. Italia, hub continentale per il velivolo, è sempre più centrale
Diplomazia energetica, Italia in testa. La radiografia di Dennison (Ecfr)
Un attivismo diplomatico straordinario, portato avanti dal governo Draghi, ha permesso a Roma di tagliare la dipendenza dalla Russia stringendo più accordi energetici di ogni altra nazione, più anche dell’Unione europea. Secondo l’esperta dell’European Council on Foreign Relations, che ha creato un “tracker” utile, il governo Meloni conferma la stessa determinazione. L’obiettivo ora è mantenere la barra dritta anche con la fiammata delle bollette
La Russia uccide anche d’inverno. Il caro-energia fa crescere i morti in Europa
Questo inverno, l’arma energetica russa potrebbe mietere migliaia di vite anche in Europa. Il caro-energia è correlato alle morti in eccesso, le bollette sono alle stelle, e l’Italia è particolarmente vulnerabile. Ecco le stime del modello statistico dell’Economist
Ue tra incudine e martello. Pro e contro del price cap
Il tetto al prezzo proposto dalla Commissione, altissimo e dal retrogusto tedesco, non serve a proteggere le aziende. Tuttavia la preoccupazione dei “falchi” che ne è alla base guarda alle condizioni di mercato del 2023, che saranno brutali. La sfida del gas è ancora tutta da giocare
Così l'Italia può giocare da pivot nei Balcani. Scrive Menia
Oltre a rafforzare la Kfor, che garantisce un presidio strategico, il nostro Paese può candidarsi ad un ruolo di primo piano in una macro area interessata dall’allargamento a est e da nuove vicende geopolitiche legate ai super player esterni. L’intervento di Roberto Menia, senatore di FdI e vicepresidente Commissione Esteri/Difesa del Senato
















