Il senatore Bob Menendez, presidente della commissione Esteri, ha parlato con la presidente del Consiglio di Global South e della presidenza italiana del G7 nel 2024. Lavoro “impressive”, ha commentato il politico dem
Kevin McCarthy
Ucraina e Cina. L’endorsement del repubblicano McConnell al premier in visita
Mentre la presidente del Consiglio atterrava a Washington, il leader del Gop al Senato ne ha elogiato le scelte nel sostegno a Kyiv e nel rapporto con Pechino dicendosi “confortato dal fatto che il governo italiano stia sciogliendo il suo coinvolgimento” nella Via della Seta
Meloni rassicura gli Usa sulla Cina. Dopo la Via della Seta tocca a Pirelli e Cdp Reti?
Il governo italiano intende uscire dal memorandum firmato nel 2019 dai gialloverdi di Conte. L’avrebbe detto la presidente del Consiglio allo Speaker McCarthy, rivela Bloomberg. E potrebbe essere solo l’inizio di una ricalibrazione dei rapporti tra Roma e Pechino
Ucraina, Cina e Mediterraneo. La visita di McCarthy secondo Muzergues (Iri)
Lo Speaker della Camera a Roma per incontri con Mattarella, Meloni e l’omologo Fontana. Ucraina, Mediterraneo e Cina al centro dell’agenda della delegazione bipartisan americana. Muzergues (International Republican Institute): “Gli interessi a lungo termine dell’Italia e degli Stati Uniti stanno convergendo dal punto di vista geografico”. E sulla Via della Seta dice: “Tutti hanno capito che non ha portato a nulla di positivo per l’Italia”
Cosa aspettarsi dalla visita a Roma di McCarthy. Risponde Alden
Lo Speaker della Camera è atteso domani nella Capitale. In agenda incontri con Mattarella e Meloni. Per Alexander Alden, nonresident senior fellow dell’Atlantic Council e già deputy assistant secretary of state per gli affari europei, la decisione italiana sulla Via della Seta “è anche un test per la coesione del G7” verso Pechino e boccia l’idea di un accordo commerciale per compensare l’uscita
Barack Obama ha perso la guerra contro il Congresso sull’Iran Sanctions Extension Act?
Con 99 voti favorevoli e nessuno contrario, giovedì scorso il Senato degli Stati Uniti ha votato all’unanimità il rinnovo dell’Iran Sanction Extension Act, una legge quadro che regola le sanzioni imposte dagli Stati Uniti nei confronti dell’Iran dal 1996. Il giorno successivo, il presidente eletto Donald Trump ha annunciato la nomina del generale in pensione James Mattis, ex capo delle…
Perché Barack Obama e il Congresso si fanno la guerra sull’Iran Sanctions Extension Act?
Con 419 voti favorevoli e solo uno contrario, la Camera dei rappresentanti ha approvato l’Iran Sanctions Extension Act, una legge che regolamenta le sanzioni imposte dagli Stati Uniti nei confronti dell’Iran. La scadenza dell’atto è prevista per il 31 dicembre di quest’anno, a meno che il Congresso non decida di rinnovarlo. Fino alla scadenza, però, presidente in carica degli Stati…













