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Quale politica italiana per la Libia? Ecco la versione (convincente) di Di Maio

Non c’è un’ipotesi di boots on the ground italiani in Libia. Parola del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, intervenuto oggi alle commissioni Esteri di Camera e Senato: “Non esiste nella misura in cui né il mandato dell’Onu né le autorizzazioni del governo o delle parti esistono in questo senso”. Il capo della Farnesina ha sottolineato come le “500 unità”…

Da Silvia Romano alla Libia. La centralità turca raccontata dall’amb. Marsili

La sfida del Covid-19 è “del tutto nuova, ma dopo aver preso le misure come è accaduto per ogni organizzazione gli alleati hanno saputo dare una risposta all’altezza" facendo emergere la “coesione politica e la solidarietà”. È quanto affermato alcuni giorni fa dall'ambasciatore d'Italia alla Nato, Francesco Maria Talò, in un'intervista all’Ansa in cui ha ricordato come l’Italia “abbia beneficiato…

Libia senza pace. Coronavirus e Pasqua non fermano i combattimenti

Non sono certo le festività di Pasqua a fermare i combattimenti in Libia, con le parti che nelle ultime settimane hanno fatto registrare segni di irrequietezza nonostante l'Onu abbia chiesto di fermare le armi per non offrire un'ulteriore complicazione alla potenziale crisi sanitaria: la diffusione del coronavirus potrebbe produrre nel Paese – che si presenta, diviso ed esasperato da anni di guerra, strutturalmente…

La crisi in Libia dopo Berlino e oltre il coronavirus. Report Ispi

La conferenza internazionale ospitata a Berlino, che avrebbe dovuto avviare il percorso di pacificazione in Libia, è ormai un lontano ricordo. Sebbene siano passati solo due mesi, gli esiti pubblicizzati non hanno avuto riscontri sul terreno. Un tregua flebile è tutt'ora in atto, ma è costantemente violata, e sembra che il periodo di pausa dei combattimenti sia stato usato dai…

Irini. Ecco la nuova missione Ue per fermare le armi e portare pace in Libia

Di Emanuele Rossi e Stefano Pioppi

È ufficiale: l’Unione europea ha una nuova missione per la Libia. Si chiama "Irini" (che in greco significa "pace"), partirà domani e avrà il comando italiano, nelle mani del contrammiraglio Fabio Agostini e nella sede di Centocelle a Roma, lì dove era già stanziato il comando per la cessata operazione "Sophia". Punterà a garantire l’embargo di armi sulla Libia, che…

In Libia l’Onu chiede la tregua umanitaria e... Haftar fa strage di civili

Sprezzante di un appello delle Nazioni Unite, ieri il signore della guerra dell'Est libico, Khalifa Haftar, ha colto l'occasione per intensificare gli attacchi su Tripoli – una campagna militare che oltre ai morti non ha portato ancora niente al capo miliziano. L'Onu, attraverso la missione Unsmil e ottenendo il plauso generale della Comunità internazionale (sposato direttamente, tra gli altri, da Francia,…

Libia, il coronavirus non ferma la crisi. Da dove ripartire

I media outlet dell’Esercito nazionale libico, Lna, ci tengono a far sapere ai giornalisti occidentali che è iniziata la campagna di sterilizzazione di tutte le strutture pubbliche della Cirenaica. La milizia guidata dall’eterno ribelle Khalifa Haftar risponde a un’iniziativa presa dal governo di Tripoli, l’esecutivo onusiano messo sotto assedio da quasi un anno. Lo scontro è anche sul piano informativo. Due…

Elicotteri e petrolio. Ecco come Macron sulla Libia prova la spallata all'Italia

Dal tour europeo del signore della guerra dell'Est libico, Khalifa Haftar, escono due informazioni. La prima è il doppio incontro nel sistema franco-tedesco: prima ha visto Emmanuel Macron a Parigi, lunedì, poi il capo miliziano della Cirenaica è volato a Berlino per incontrare Angela Merkel, martedì. La cancelliera tedesca sta cercando di guidare un processo inclusivo da una posizione sostanzialmente…

Macron invita Haftar e prova a scavalcare l'Italia sulla Libia. Il commento di Varvelli

Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha ospitato a Parigi il signore della guerra dell'est libico, Khalifa Haftar, per un incontro sulle evoluzioni della crisi che Haftar stesso ha innescato il 4 aprile dello scorso anno, quando ha lanciato una campagna contro Tripoli per conquistare la capitale, rovesciare il governo internazionalmente riconosciuto e intestarsi il paese come nuovo rais. Secondo quanto…

Salamé è esausto. Il delegato Onu lascia la guida dei negoziati sulla Libia

Il delegato delle Nazioni Unite per la Libia, Ghassan Salamé, si dimette. Via Twitter spiega che dopo oltre due anni di attività ha chiesto di essere esonerato dall'incarico. "Per due anni ho cercato di riunire i libici, frenare le interferenze esterne e preservare l'unità del Paese", ma aggiunge: "Ora che la mia salute non consente più questo ritmo di stress ho chiesto…

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