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La Libia, i migranti, il governo e il privato sociale. La voce della Caritas italiana

Sulla vicenda della donna e del bambino lasciati annegare nel Mediterraneo, come dichiarato dal fondatore della Ong Open Arms, in seguito al soccorso prestato ad una imbarcazione carica di 158 persone, il Viminale ha parlato di fake news. La stessa cosa hanno fatto Guardia Costiera e Marina Militare libiche, con la seconda a sostenere la possibilità che alcune persone siano morte prima dell’arrivo…

La Libia nella Via della Seta cinese? Quale il possibile impatto per l’Italia

Il rappresentante del Consiglio presidenziale libico, Mohamed Sayala, è volato a Pechino nei giorni scorsi dove, alla presenza del suo omologo cinese Wang Yi, ha firmato un memorandum d'intesa con il quale la Libia aderirà all'iniziativa Belt and Road, ossia la Nuova Via della Seta (anche Obor, acronimo di "One Belt, One Road" con cui il mondo anglosassone semplifica l'immenso progetto geopolitico studiato…

Quale politica estera per la Libia? L'analisi di Varvelli (Ispi) con suggerimento per il premier Conte

"La politica è terra di trattative e di scambi. Cosa offre l’Italia ai partner europei ai quali chiede di prendersi più migranti? Il problema non è una emergenza, nel senso che non è un fenomeno temporaneo che può essere risolto una volta per tutte. È un problema complesso che ha addentellati e concause nell’africa Sub-sahariana, nei paesi del Sahel e…

Europa, Onu e relazione bilaterale. Così l’Italia (bipartisan) stringe sulla Libia

“A colloquio con il primo ministro, Faiez Serraj, per la stabilità della Libia. Garanzia migliore per combattere immigrazione clandestina e per evitare le partenze e le morti in mare”. Dopo il vice-presidente Salvini e il ministro Moavero Milanesi, è il presidente dell’Europarlamento, Antonio Tajani, a partire alla volta di Tripoli. Sul piatto, ovviamente, il delicatissimo e caldissimo dossier migrazione, che…

Tripoli

La carta dei pozzi per calmierare le tensioni in Libia?

Si allontana il “rischio-Vietnam” per la Libia proiettata alle elezioni di dicembre? Il portavoce del sedicente esercito di Khalifa Haftar nella Libia orientale, Ahmed Al-Mismari, ha annunciato che Haftar ha deciso di passare il controllo dei terminal petroliferi alla National Oil Company (Noc) con sede a Bengasi e controllata dal governo ad interim non riconosciuto con sede in Cirenaica. Questa…

Tutti i capovolgimenti di fronti in Libia tra Haftar e la banda di Jadran

Non si fermano i colpi di scena in Libia nello scontro che si sta scatenando tra le milizie del generale Haftar e la banda di Jadran, che dalla pax elettorale figlia del vertice di Parigi sta conducendo il paese ad una guerriglia, nel delicatissimo teatro dei terminal petroliferi. L'operazione dignità è stata ripresa nei giorni scorsi ma è durata solo…

haftar, Libia

Che succede in Libia, attacchi di Haftar, droni e smentite

Stanare lo Stato Islamico e Al Qaeda in Libia per conseguire un doppio obiettivo: intensificare l'appoggio all'esecutivo tripolino con una campagna militare mirata e disegnare un perimetro ideale attorno alla zona di Bani Walid per utilizzarla come transito sicuro per i militanti. È la nuova strategia americana in terra libica, che ha trovato la sua esplicazione in due attacchi lanciati…

cesi libia tregua malta

Libia, dalla pax elettorale ai raid petroliferi?

Da un lato gli sforzi prismatici compiuti, in questo semestre, per contribuire alla stabilizzazione istituzionale, con il vertice per la Libia promosso lo scorso anno in Sicilia dall'allora ministro degli Esteri Angelino Alfano e quello più recente concretizzatosi in Francia per volontà del Presidente Emmanuel Macron. Dall'altro le tensioni locali tra Haftar e Jadran, che sono lontane da una narcotizzazione,…

Cosa si muove dietro il primo vertice libico-europeo per petrolio e gas

Un anno fa in pochi avrebbero scommesso che una minima stabilizzazione istituzionale e infrastrutturale fosse davvero a portata di mano in Libia. Oggi le premesse portano a credere che invece proprio una fase nuova sia più vicina di quanto non lo sia stata negli utimi sette anni. Lo dimostrano i fervidi preparativi per il primo vertice libico-europeo per il petrolio…

Che effetti avrà il vertice di Macron sulla Libia? Parla Varvelli

"Difficile valutare se il vertice di ieri a Parigi avrà reali conseguenze sui negoziati in Libia e sul percorso di riconciliazione nazionale", spiega a Formiche.net Arturo Varvelli, Senior Research Fellow dell'Ispi e Co-Head del Middle East and North Africa Centre del più importante think tank italiano. Varvelli è stato curatore di un dossier articolato che riguarda la Libia, analizzata dall'Ispi sotto diverse…

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