Trenta giorni: Barack Obama ha dato una scadenza all'ampliamento della missione militare contro lo Stato islamico alla Libia, ma è chiaro che più delle volontà di Washington a decidere la durata dei bombardamenti sarà la situazione sul campo. SIRTE, L'EX FALLBACK Due mesi fa, quando le milizie di Misurata (la città/stato che più di ogni altra realtà libica contribuisce alla stabilità del…
Libia
Come si dividono Clinton e Trump sulla Libia
C’è sintonia sulla Libia tra il presidente Barack Obama e la candidata democratica alla Casa Bianca Hillary Clinton, mentre il candidato repubblicano Donald Trump ritiene che il duo stia "umiliando l’America". L’ennesimo non sorprendente contrasto in politica estera emerge dopo la ripresa, lunedì 1° agosto, di raid Usa sul territorio libico, contro le postazioni jihadiste a Sirte. I raid sono…
Tutti i dettagli militari sui raid Usa in Libia invocati da Serraj
Gli Stati Uniti hanno aperto un nuovo fronte nella lotta allo Stato islamico, bombardando le postazioni dei baghdadisti in Libia su esplicito invito del governo di Tripoli; e questo può cambiare qualcosa anche per l'Italia. ROMA ERA STATA AVVISATA I ministri degli Esteri Paolo Gentiloni e della Difesa Roberta Pinotti erano stati informati della richiesta del premier libico Fayez Serraj agli…
Come e perché gli Stati Uniti hanno bombardato Isis in Libia
Lunedì gli Stati Uniti hanno bombardato per la prima volta lo Stato islamico in Libia con l'autorizzazione del governo di Tripoli. Il New York Times scrive che così facendo "gli Usa hanno intensificato la guerra contro l'IS". LA SITUAZIONE A SIRTE Il governo del premier Fayez Serraj, sostenuto dall'Onu e dall'Occidente, aveva nelle settimane precedenti chiesto a Washington un aiuto diretto nella…
Che cosa non vogliamo vedere della guerra di Isis
La follia omicida, l'insensata violenza, l'assurda barbarie, non hanno purtroppo niente di folle, di insensato o di assurdo. Uomini di governo e di fede usano le parole come scudo verso la più disturbante delle realtà e delle formule: LORO vogliono vincere contro di NOI. E' del tutto sensato, logico, reale anche se atroce. C'è una guerra in corso che è…
Cosa (non) si è deciso al summit della Lega Araba
Nonostante la situazione peggiori di giorno in giorno in Medio Oriente, le aspettative erano alte alla vigilia del 27esimo summit della Lega araba (qui l'articolo di Formiche.net), non a caso rinominato “il summit della speranza”. L'incontro, conclusosi ieri, si è svolto in Mauritania, a Nouakchott; era la prima volta che il Paese ospitava l'evento da quando, nel 1973, si è…
Ma la tratta di migranti dalla Libia si ferma avendo (almeno) un governo (vero)
Gli 87 corpi ritrovati sulla spiaggia e al largo di Sabrata sono la plastica raffigurazione dell’arrendevolezza della comunità internazionale sul caso libico. Prima di lanciare strali contro le organizzazioni criminali, che minacciano di far transitare dalla Libia sino alle coste italiane almeno 500 mila migranti, è imprescindibile lavorare per la stabilizzazione istituzionale del Paese, propedeutica a qualsiasi altra attività. In…
Cleveland: il vice, gli incidenti e il plotone d'esecuzione per Hillary
"Sono un cristiano, un conservatore e un repubblicano, in quest'ordine". Il governatore dell'Indiana Mike Pence s’è presentato così sul palco della Convention di Cleveland, accettando la nomination come vice di Donald Trump nella corsa per la Casa Bianca. "Non avrei mai immaginato di trovarmi qui [...] Trump è noto per la sua forte personalità e per il suo carisma: immagino cercasse…
Haftar, uomo di Putin in Libia?
Domenica 26 giugno Khalifa Haftar, il generale freelance libico che ricopre il ruolo uomo forte della Cirenaica, si è recato a Mosca per una visita semi-ufficiale. Ha incontrato tutti i massimi vertici dell'esecutivo, dai ministri di Esteri e Difesa ai direttori dell'intelligence, fino a Nikolai Patrushev, il segretario del Consiglio di Sicurezza, che è l'organo chiave nel processo decisionale militare russo,…
C'è stato un nuovo bombardamento americano in Libia, o si tratta di un refuso di battitura?
Navy.mil, il sito ufficiale della Marina americana, ha pubblicato un comunicato stampa dalla "Dwight Eisenhower" datato 29 giugno, in cui si parla del primo round di attacchi (avvenuto il giorno precedente) contro le forze del Califfato lanciati dai velivoli trasportati a bordo della portaerei di stanza adesso nel Mediterraneo, e c'è scritto che sotto le bombe dei caccia ci sono finiti obiettivi in…