Lasciata decantare l'emotività del momento, va detto che ill drammatico attentato di Londra si presta a letture ovvie e meno ovvie. Alla prima casistica appartiene la circostanza che la situazione è in gran parte fuori controllo, soprattutto in alcune nazioni (soprattutto gli ex imperi coloniali) e nelle megalopoli (destinate ad avere un ruolo geopolitico sempre più centrale negli equilibri del…
LOndra
Londra, la strage islamista e il tartufismo di alcuni media
Vi propongo oggi il titolo che per larga parte della giornata di ieri campeggiava sulla pagina di apertura di Repubblica.it. “Furgone su folla”: come se un furgone avesse deciso autonomamente di muoversi, come se fosse possibile “spersonalizzare” l’atto terroristico, ridurlo più o meno consapevolmente a “incidente”. In questa sintesi infelice, c’è una dinamica mentale e culturale di un pezzo diestablishment…
Brexit, Londra e un paio di confronti fra Italia e Gran Bretagna
Non è possibile sapere con esattezza in quale stato verserà l'economia britannica una volta che la Brexit avrà dispiegato nel tempo tutti i suoi effetti. A nove mesi dal referendum popolare che ha sancito la vittoria del Leave e mentre ormai il Governo May sta ultimando gli ultimi passaggi propedeutici all'uscita dall'Unione europea, si può però affermare che non si…
Scordatevi la Brexit, il vero problema del Regno Unito è la devolution
Come se non bastasse la Brexit, il governo britannico potrebbe trovarsi presto alle prese con un fronte interno. Tale problema è stato posto dal Primo Ministro gallese, Carwyn Jones, in un intervista al Guardian. Secondo il politico gallese, Londra potrebbe presto prendere il posto di Bruxelles quale catalizzatore delle frustrazioni del popolo britannico qualora il governo – ed il Primo…
Chi sono in America i meno scansafatiche
È nota l’estrema passione con cui gli americani raccolgono dati statistici. Il vizio però presenta dei pericoli, forse soprattutto quello di trovarsi con le prove di ciò che, a pensarci bene, sarebbe meglio non sapere. Qualcosa del genere è successo a tre studiosi - Daniel Hamermesh, Michael Burda e Katie Genadek - associati all’IZA-Institute of Labor Economics di Bonn. L’Istituto,…
Isis, Brexit e una Gran Bretagna defilata
La prima reazione alle notizie e alle immagini venute da Londra è inevitabile, anzi insopprimibile. È lo sdegno, in primo luogo umano. Il luogo dell'ennesima strage (che è tale, anche se il numero delle vittime è più contenuto di altre occasioni in altri teatri) incita qualche impressione aggiuntiva, forse meno localizzante. La Gran Bretagna offre forse, in questi giorni, minori…
Tutte le strade del terrorismo low cost di Isis
Sono tempi duri per il Califfato. L’avanzata militare della coalizione internazionale nelle zone controllate dallo Stato Islamico sta colpendo le casse dell’organizzazione terroristica. Il business del petrolio non frutta come una volta (il barile vale poco più di 35 dollari), il contrabbando di pezzi di arte è quasi finito dopo la devastazione del patrimonio culturale in Siria e Iraq. I…
I giovani sono il futuro dell'Europa. Parliamone con loro
Mentre Londra si prepara ad avviare formalmente la Brexit, e i leader europei discutono sul documento che dovrebbe indicare il futuro dell’Unione europea in occasione delle celebrazioni dei 60 anni dei Trattati di Roma che domani hanno il momento più significativo, sempre a Londra torna la paura per l’attacco a Westminster, in un periodo in cui gli occhi sono già…
Come si vive a Londra dopo l'attentato terroristico
A Londra, oggi, si beve il tea alzando il mignolo. Qualcuno nella City inizia a tradire un certo fastidio per i ritardi anomali della metropolitana. Un fastidio paziente e composto, sia chiaro; del resto c’è appena stato l’attacco al Parlamento di Westminster con morti e feriti. Un attacco che la premier Theresa May ha definito «disgustoso e odioso»: termini forti,…
Chi era Khalid Masood, il terrorista autore dell'attentato a Londra
Si chiamava Khalid Masood, aveva 52 anni ed era britannico. L’autore dell’attentato terrorista a Londra è stato identificato dalla polizia britannica. Dopo quasi 24 ore di ipotesi (in un primo momento si era detto che il terrorista era l’elettricista radicalizzato Trevor Richard Brooks, ma lui è in carcere), le autorità hanno confermato il nome dello stragista di Westminster. PRECENDI E…