Per il M5S è la prova delle loro ragioni; per il Pd, il passo indietro è solo un modo per sottrarre un'arma agli avversari in campagna elettorale. Fatto sta che il tanto discusso ddl Zanda sugli stipendi dei parlamentari italiani, è stato ritirato. Come anticipato dal senatore questa mattina in un'intervista al Corriere della Sera. E' una vittoria firmata Di…
Luigi Zanda
Francesco, il papa americano nel libro di Silvina Pérez e Lucetta Scaraffia
In soli quattro anni compiuti di pontificato, di libri su Papa Francesco se ne sono già scritti molti. La sua figura attira, incuriosisce e persino diverte, perché è un papa diverso, inaspettato, e che lascia sperare. Che dona cioè speranza in un mondo avvilito e preoccupato, in crisi. Ma il rischio, come si sente dire spesso, è quello della “papolatria”,…
Tutti i balletti di Berlusconi, Franceschini, Prodi, Renzi e Salvini sulla legge elettorale che non c'è
Se il presidente uscente degli Stati Uniti e il capo del governo giapponese hanno voluto e potuto incontrarsi alle Hawai stringendosi la mano senza rinfacciarsi l’uno l’altro Hiroshima e Pearl Harbor voi pensate che, fatte le debite proporzioni, potranno mai incontrarsi e stringersi la mano in Italia Matteo Renzi e Massimo D'Alema, o Renzi e Pier Luigi Bersani, o Roberto…
Cosa prevede (e dov'è finito) il ddl Fornaro-Chiti sull'elezione dei nuovi senatori
Il Senato deve essere eletto dai cittadini e i futuri senatori possono essere votati lo stesso giorno che si rinnovano i consigli regionali. Come? Suddividendo le Regioni in tanti collegi quanti sono i senatori da eleggere. In ogni collegio può essere presentato un solo candidato per ogni lista e il giorno delle elezioni regionali i cittadini avrebbero due schede: la…
Il caso Azzolini e il PD. Due considerazioni critiche
Oggi il Senato ha votato contro la richiesta d'arresto per Azzolini di NCD. Il PD ha votato secondo coscienza perché non c'era una linea comune. Assurdo e falso. Probabilmente questa scelta è dettata solo dal bisogno di salvaguardare gli equilibri di governo. Sarebbe onesto dirlo o dircelo. La giunta per le autorizzazioni aveva votato a favore, PD compreso, per gli…
Mineo e i senatori dissidenti: Renzi ascolti il dissenso per il bene del Paese
C’è un vizio di fondo nella politica italiana che sembra duro a morire: il senso di onnipotenza che alcuni leader si riconoscono. Sulla base del consenso popolare Silvio Berlusconi giustificava ogni sua malefatta. Ogni accusa o critica aveva il solito ritornello come risposta: ho preso l’x% di voti e ho vinto le elezioni. E tutti a criticarlo perché, giustamente, il…