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Passaggio di testimone alla guida del G7, nel solco dell'Hiroshima AI Process

A Tokyo, la premier Giorgia Meloni ha ufficializzato il cambio di presidenza alla guida dei Sette grandi del mondo. Tra le questioni che dovranno essere portate avanti ci sarà quella legata alla trasformazione tecnologica, di fondamentale importanza per l’Italia

Piano Mattei, su cosa dovrà lavorare adesso il governo

La dotazione iniziale da 5,5 miliardi dimostra che i primi fondi ci sono; la presenza di 25 capi di Stato a Roma è la conferma del riscontro positivo dai territori; il plauso dei vertici europei, non scontato, è la dimostrazione che l’idea è quella giusta. Ora si lavorerà per i “decreti attuativi” del Piano Mattei

In Kenya per la sicurezza alimentare (e non solo). Dettagli dal vertice Italia-Africa

Presto una missione strutturata in Kenya e l’apertura di un’ambasciata in Mauritania, consapevoli che un’efficace azione di penetrazione e rafforzamento delle partnerhsip passa anche da una presenza stabile in loco

Salute, Energia e istruzione. Cosa c'è scritto nel Piano Mattei

I cinque settori-obiettivi dell’iniziativa italiana: istruzione e formazione, agricoltura, salute, energia, acqua. Meloni: “Deve essere mantenuto il legame millenario tra uomo e terra”

Non c'è futuro senza Africa. Le parole chiave del vertice a Roma

L’intreccio ideale tra una piattaforma programmatica che disegna un percorso innovativo di partenariato e i 30 milioni di chilometri quadrati del continente africano rappresenta il glossario che serve in questa fase per poter parlare una lingua comune e ragionare di migranti, sicurezza alimentare, energia, cooperazione non caritatevole e investimenti

Georgieva torna sul Mes, ma Meloni ha già fatto la sua scelta

La premessa secondo il numero uno del Fmi è che la ratifica del Mes sia “una questione sovrana, ogni Paese decide cosa è meglio”. Ma Giorgia Meloni ha da tempo ribadito la posizione italiana su quello che considera uno strumento obsoleto. E torna di attualità il caso tedesco

Vertice e Piano Mattei. La rotta italiana in Africa spiegata da Menia (FdI)

“L’Italia ha il dovere di provare a offrire un contributo d’insieme, sfruttando le proprie caratteristiche migliori: il sostegno umanitario nella guerra in Medio Oriente, l’ulteriore invio di armi in Ucraina, la presenza di mezzi navali nel mar Rosso, la nostra capacità diplomatica di essere pivot nel costone balcanico. Anche l’Europa lo ha compreso, seppur in ritardo, che è stato un errore macroscopico aver lasciato campo libero a big player, come Cina e Russia in Africa. È il momento di agire, con progettazione, visione e lungimiranza”.  Conversazione con il senatore di Fratelli d’Italia Roberto Menia, vice presidente della commissione Difesa/Esteri

Meloni sgombra il campo sul nazifascismo. Ora spazio alla politica

Giorgia Meloni nel suo messaggio per la Giornata della memoria, ribadendo la malvagità del disegno criminale nazifascista e la vergogna delle leggi razziali, toglie il macro tema del passato dal tavolo. Ma adesso starà alle opposizioni intervenire nel merito delle sue politiche e non più su un trascorso che era già stato superato dalla svolta di Fiuggi

Migranti, che succede (anche in Italia) dopo il blocco giudiziario all'iniziativa di Macron?

Il consiglio d’oltralpe boccia metà riforma francese, di contro in Italia la Camera ha approvato con 155 voti a favore l’accordo del governo Meloni con l’Albania per ospitare i migranti. Sullo sfondo il ruolo della Turchia, i fronti aperti come Libia, Marocco e Tunisia

L'Africa è solo l'inizio. Pelanda spiega l'opportunità di un'Italia globale con il Piano Mattei

“L’Italia sta facendo un esperimento di cui vedremo i risultati e in futuro dovrà continuare a fare questi tentativi. Per rimetterla in un vettore di ricchezza, deve diventare un esportatore di sicurezza. E può farlo solo con capacità di presidio”. Conversazione con il docente e analista Carlo Pelanda

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