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Solidarietà e competenze. La strategia italiana passa anche dal Libano

La visita del presidente del Consiglio è utile occasione per strutturare policies su Piano Mattei, energia, lotta ai migranti e aiuti a Gaza: il ruolo dell’Unifil e il “cerchio” Mediterraneo che Roma ha in testa. Nelle stesse ore in cui il premier si reca in Libano, l’area nei pressi della città di Zboud, situata nel distretto di Baalbek, è stata colpita dalle forze israeliane, dove si trovavano obiettivi del movimento sciita filo-iraniano Hezbollah

Dubbi e proposte di Meloni al Consiglio Ue su difesa comune e migranti

Gli indirizzi della presidente del consiglio a Bruxelles: “Le migrazioni? Tutti ascoltano la posizione dell’Italia perché è un ponte tra Europa e Africa. Difesa comune da finanziare con la Bei? Trova molto consenso ma è un dibattito in divenire”

Dopo Tunisi e Il Cairo, l'Italia guarda a Rabat. Ecco come

Il Corridoio verde italo-marocchino travalica il settore energetico e si intreccia con il Piano Mattei, sia per la rilevanza di Rabat come partner geopolitico e alla voce migranti, sia come nuovo attore nella regione mediterranea. La capacità di intrecciare nuove interlocuzioni tra i vertici dell’Ue, i Paesi maggiormente interessati all’area mediterranea e i singoli Stati si è materializzata grazie al Team Europe

La concretezza Ue sull’Ucraina apre alla difesa comune. Intervista a Minuto Rizzo

Conversazione con l’ambasciatore e presidente della Nato Defense College Foundation: “Trovo molto positivo il fatto che finalmente si parli di investimenti nella politica di difesa europea e che la Commissione faccia delle proposte. Anche se l’ammontare al momento è limitato, è però foriero di una maggiore consapevolezza in Europa dell’importanza di munirsi di una politica di difesa”

Tutti gli investimenti in gioco sull'asse Indo Mediterraneo

Dietro l’investimento da 12 miliardi di dollari del gruppo indiano Rana nella produzione di idrogeno verde in Egitto si cela non solo la energy-diplomacy di Nuova Delhi ma le mosse geopolitiche nel solco dell’Indo Pacifico ed Ue sulla scia del concetto di Indo Mediterraneo

Evitare escalation a Kyiv, diplomazia a Gaza, sicurezza nel Mar Rosso. Meloni parla in Senato

In vista del Consiglio europeo del 21 e 22 marzo la presidente del Consiglio illustra la strategia internazionale dell’Italia. “Gaza? Hamas ha iniziato questa guerra, ma Israele conservi una reazione equilibrata. La difesa Ue? Permetterebbe all’Europa di compiere un indubbio salto di qualità, anche in considerazione della provenienza di alcuni attacchi. La crisi nel mar Rosso? C’entra l’Iran”

Come cammina il Piano Mattei. L'Africa e l'apertura di credito secondo Meloni

Lo strumento operativo del governo conferma i punti strategici dell’iniziativa di Palazzo Chigi e attende nuovi contributi in un’ottica di dialogo e condivisione. I 40mila ettari coltivati per la crescita da parte della Coldiretti dimostrano che collegialità e visione restano i pilastri del progetto che colma un vuoto italiano sul tema

Pivot in Ue e ponte verso gli Usa. Il ruolo di Meloni secondo Politico

“Il premier italiano è stato capace di realizzare un’impresa politica: convincere i leader occidentali del suo fermo sostegno all’Ucraina nella sua lotta contro la Russia, facendo leva sulla sua rispettabilità per raggiungere una posizione di leadership tra le forze di destra europee. Parla bene l’inglese e ha un modo informale vincente: alto esempio della diplomazia italiana”. Senza dimenticare che oggi lo spread è a 125: il differenziale Btp-Bund è ai minimi da novembre 2021

Da Verona l'Italia del G7 accelera su digitale e logistica

L’evento ministeriale G7 Industria, Tecnologia e Digitale con il ministro delle Imprese Urso si pone come tappa strategica nella presidenza italiana, come dimostra da un lato l’annuncio del MoU su logistica Italia-Ucraina e dall’altro la mole impressionante di dossier toccati a Verona

I conservatori si riuniscono a Cipro. La nuova Europa blu spiegata da Procaccini

La tregiorni dei conservatori europei sull’isola nel Mediterraneo orientale come nuovo step di avvicinamento alle europee di giugno. Il co-presidnete di Ecr a Formiche.net: “C’è un’onda blu non di sinistra, ma a trazione conservatori e popolari che sarà la nuova guida politica del continente”

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