Tra i Paesi più interessati alla “promozione” africana ci sono Germania e Italia. Il governo di Berlino già durante la presidenza tedesca del G20 nel 2017 aveva costruito l’iniziativa “Patto con l’Africa”, con l’obiettivo di promuovere gli investimenti. Il governo italiano di Giorgia Meloni, sin dal suo insediamento, ha annunciato il varo del Piano Mattei
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Europa-Indo Pacifico, la strategia italiana passa anche dal Kazakistan. Parla l'amb. Alberti
Nelle stesse ore in cui prende avvio un G20 strategico, emerge il peso specifico di Astana in relazione alle terre rare, al posizionamento di Roma e alle nuove interlocuzioni alla voce cultura e diplomazia. “È in atto nel Paese un processo di riforma politico-istituzionale ed economica destinato a generare nuove opportunità”, sottolinea l’ambasciatore d’Italia, Marco Alberti. “L’Italia vuole cogliere questo cambiamento”
Perché con l'asse Italia-Polonia-Ucraina vincono tutti
Al meeting “In Defense of Common Values. Why is the War in Ukraine a Historic Moment for Europe” ha preso parte il deputato pordenonese di Fratelli d’Italia, Emanuele Loperfido, in qualità di presidente della Sezione parlamentare bilaterale di amicizia Italia-Polonia. E c’è stato anche un dibattito organizzato da Confindustria Polonia sulle relazioni commerciali italo-polacche
Il progressismo camuffato e il nuovo perimetro del conservatorismo. Parla Quagliariello
Conversazione con l’ex ministro e presidente della Fondazione Magna Carta: “In Europa, da un certo tempo in poi, la sovranità è uscita dall’ambito degli Stati-nazione ma non ci sono state istituzioni in grado di recepirla. Sicché si è come vaporizzata. Vannacci? Quel libro certo non è stato scritto per aiutare chi vorrebbe rappresentare oggi i conservatori al governo”
La trappola del progressismo e il bivio del Ppe. Parla Adornato
Il conservatorismo italiano ha davanti a sé un’occasione storica. Meloni rappresenta il ritorno della politica dopo decenni di ubriacatura populista e nuovista. Dovrà adesso costruire intorno a sé una classe dirigente che abbia uno spessore più evidente. Conversazione con il giornalista e saggista, già deputato, Ferdinando Adornato
Così i conservatori di Ecr riformeranno l'Ue. La visione di Procaccini (FdI)
Intervista al co-presidente del gruppo Ecr al Parlamento Europeo: “L’Ue di domani? Un modello confederale, non uno Stato unico. Numero uno della Commissione eletto da cittadini? Ogni volta che il corpo elettorale è coinvolto nelle scelte è sempre positivo. Il Patto di stabilità? Prevedo che anche la Germania, per la prima volta, sarà meno falco e più colomba”
Elezioni Ue 2024 e il ritorno dei conservatori (con Meloni). Parla Mauro
Intervista all’ex ministro della Difesa: “La prossima legislatura sarà l’occasione buona per le riforme, perché rientra nel gioco democratico una forza politica che era praticamente estinta con l’uscita degli inglesi, ovvero il movimento dei conservatori. Perdere l’Africa per l’Europa significa perdere il futuro. Se in Europa ci deve essere più sussidiarietà e più solidarietà lo deciderà la visione politica, non le regole”
Cosa si sono detti Meloni e Mitsotakis ad Atene
Sui flussi confermata la linea comune: solo una politica migratoria europea integrata può rappresentare la risposta utile ad una sfida epocale. Sullo sfondo la prossima partita delle elezioni europee e il ruolo di Roma e Atene
Rotta balcanica e Lampedusa, più di una semplice emergenza
“È necessaria una presa d’atto comunitaria rispetto a numeri enormemente lievitati e a un degrado cittadino oggettivo. Trieste è ormai irriconoscibile”, commenta Menia (FdI). Meloni ne parla ad Atene con Mitsotakis, dopo la conversazione telefonica con Saied
Energia e geopolitica, perché anche Roma guarda Alexandroupolis
Il porto ellenico è diventato un punto di accesso vitale all’Europa, ovvero fattore critico nel facilitare le rotte commerciali verso gli Stati baltici e l’Europa. Il ruolo degli Usa e dell’Ue, lo sbarco delle truppe Nato, il rigassificatore e la privatizzazione in corso anche su Kavala