Alla vigilia della Conferenza sulle migrazioni, conversazione con l’ambasciatore italiano: “Il fatto che la dimensione energetica legata al cambiamento climatico sia stata posta tra le grandi aree di cooperazione nel memorandum sottoscritto con la Tunisia dalla Commissione europea dimostra la rilevanza del tema”
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Tutti gli intrecci del vertice Onu a Roma
Da lunedì 24 luglio a Roma vertice sui sistemi alimentari: presenti Guterres e Meloni, con circa 2000 partecipanti provenienti da oltre 160 Paesi, tra cui più di 20 Capi di Stato e di governo
Come reimpostare i rapporti tra Europa e America Latina secondo il governo Meloni
Dopo il terzo vertice Eu-Celac, cui ha preso parte Giorgia Meloni, spicca la consapevolezza che le relazioni internazionali europee devono progredire sulla base di un programma e di una visione: “È anche un’occasione per interrogarci su cosa non abbia funzionato, su cosa può funzionare meglio: serve approccio cooperativo e non paternalistico”
Accordo Ue-Tunisia, promosso e replicabile. Il punto di Melcangi
Il piano Mattei? “Pur non ancora definito, prenderà presto forma per assicurare all’Italia una presenza discreta ma attiva e impegnata con i Paesi della sponda sud”. Modello Tunisi anche sul grano? “L’Ue può contare sull’Italia che può avere le chance di giocare un ruolo forte per le tradizioni che la legano alla sponda sud”. Conversazione con l’analista della Sapienza/Atlantic Council
L'Ue punta sul Sudamerica. Lunedì un vertice cruciale tra ambiente e affari
La guerra in Ucraina potrebbe essere il pomo della discordia del vertice tra l’Ue e la Comunità degli Stati latinoamericani e caraibici (Celac) che inizierà lunedì a Bruxelles. Ma la strategia europea punta a bloccare l’invasività di Pechino attraverso un più robusto dialogo con il Sudamerica. La questione di un accordo di libero scambio con il Mercosur e della fornitura di litio per la transizione digitale
Il filo che unisce Vilnius al Mediterraneo, e si estende fino al Sudan
All’indomani del vertice e delle parole di Giorgia Meloni, ecco una ricognizione sui dossier maggiormente significativi alla base dell’interesse verso il fianco sud, oltre che quello orientale. Libia, Tunisia, Africa centrale, Libano, Egitto dimostrano che il mondo è sempre più interconnesso e che il mare nostrum è un quadrante su cui si riflettono le conseguenze del conflitto ucraino (tra cui il sesto dominio)
La Nato di domani oltre Vilnius. Meloni punta tutto su Mediterraneo
Al termine del vertice il premier italiano, che cita Machiavelli su Africa e influenze, spiega perché l’alleanza atlantica ha tutto l’interesse a non sottovalutare aree (solo) apparentemente lontane dalla guerra in Ucraina: quel bacino euromediterraneo che è chiave per decrittare scenari futuri e alleanze
Difesa, investimenti e migranti. Patto da 30 miliardi tra Meloni ed Erdogan
A margine del vertice Nato di Vilnius, il premier e il presidente turco hanno messo nero su bianco gli obiettivi comuni: in attesa della visita di Giorgia Meloni ad Ankara, ecco lo sforzo nella cooperazione sulla lotta all’immigrazione clandestina
Cosa prevede la dottrina Tajani su Balcani e Mediterraneo
Indirizzi e prospettive del ministro degli esteri in occasione della piccola Davos dei Balcani: al forum di Dubrovnik il numero uno della Farnesina riflette su Europa, Russia e mare nostrum: “L’Italia non è in guerra con il popolo russo. Serve un percorso negoziato verso una pace globale, giusta e duratura. Due i pilastri del governo: la relazione transatlantica e l’Europa”
Così Giorgia Meloni si prepara al vertice di Vilnius
Loperfido (FdI): “L’Italia ha nel suo dna il protagonismo dialogante, che ci può rendere soggetti principali di un mondo che inevitabilmente si affaccia ai nostri confini e con cui dobbiamo dialogare per prevenire tensioni e conflitti”