La kermesse pentastellata segna la riconferma di Conte e la scelta di collocarsi nel campo progressista, abbandonando il pragmatismo del passato. Il M5S si trasforma da movimento populista a partito organizzato, perdendo la sua diversità originaria e somigliando agli altri partiti, con una leadership oligarchica e una base parlamentare cooptata. Ora deve ritrovare un’identità politica e un nuovo popolo di riferimento
movimento 5 stelle
Come si muovono i partiti italiani sugli aiuti militari a Kyiv. L’analisi di Vignoli e Coticchia
La questione dell’invio di armi all’Ucraina è stata un’ulteriore occasione per osservare la riproposizione dello scontro tra partiti anti-establishment e moderati. L’analisi di Valerio Vignoli, assegnista di ricerca in scienza politica all’Università di Firenze, e Fabrizio Coticchia, professore ordinario di scienza politica all’Università di Genova
Elezioni Ue, ecco com’è andata. Tutto ciò che c’è da sapere
“L’Italia si presenta al G7 e in Europa con il governo più forte di tutti”, dice Meloni. Tra i top anche il Partito democratico, Forza Italia (che supera la Lega) e Alleanza verdi e sinistra. Male Movimento 5 Stelle. Sotto la soglia Renzi e Calenda
Cos’è successo (davvero) sulle risoluzioni per le armi all’Ucraina
All’indomani dei voti in Camera e Senato, la segretaria Schlein rivendica la risoluzione che impegna il governo a continuare a sostenere Kyiv con “tutte le forme” necessarie. Ma quanto accaduto in Aula è la conferma di un partito schiacciato tra centristi e pentastellati
L’Ucraina chiama. E l’Italia? Ecco la (nuova) prova per governo e opposizione
Il ministro Crosetto annuncia: entro fine anno ottavo pacchetto al Copasir e legge quadro per l’invio degli aiuti in Aula. Facile prevedere forti tensioni politiche ma la maggioranza Meloni resisterà ancora. Il punto degli arsenali
Le parole di Patuanelli sul finanziamento pubblico ai partiti resteranno solo una ventata d'aria fresca
La speranza è che le sagge parole del senatore grillino diano adito a una seria riflessione in parlamento. Ma, anche dopo la reazione di Conte, rimarranno quel che sono: una ventata d’aria fresca in una torrida mattinata di mezza estate
Pd e M5S divisi sull’Ucraina. Schlein con Kyiv, Conte contro l’invio di armi
Divergenze in politica estera, oltre che sul termovalorizzatore, tra i forse-alleati. Dopo un tour delle ambasciate a Roma, la neo-segretaria dem Elly Schlein ha ribadito il “supporto al popolo ucraino nel suo diritto nel difendersi”, con “tutte le forme di assistenza necessarie”. Ieri l’affondo del leader grillino sulla linea “dettata da Washington” a cui ha replicato Borghi
L’Ucraina deve avere i mezzi per difendersi. L’impegno di Terzi (FdI)
“Sono fiducioso che passerà” una proposta come quella avanzata dal ministro Crosetto per l’estensione fino al 2023 della legge che consente l’invio di armi, spiega il senatore
Nasce il patto 5S-Verdi contro l’invio di armi all’Ucraina
Mentre il Pd assicura con Guerini di mantenere la posizione di questi mesi, un atto firmato da Zanella, Bonelli, Fratoianni e Soumahoro segue quello di Conte e chiede al governo di “cambiare strategia” e “interrompere la fornitura di equipaggiamento militare” a Kyiv. Appuntamento in Aula la prossima settimana
Russia Stato terrorista. Il Parlamento europeo dice sì ma M5S si astiene
“Mettere a tacere le armi e far prevalere le diplomazie”, così i pentastellati hanno annunciato la loro astensione. Strasburgo dice sì, mentre Conte si prepara alla discussione in Aula sugli aiuti prevista per la prossima settimana