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Il vero jolly sul gas? Riaprire l'offshore italiano. La zampata di Nicolazzi

“Nella relazione di accompagnamento si parla, in realtà, di un target di nuova produzione di 15 miliardi di mc in 10 anni. Noi l’anno scorso abbiamo consumato 74 miliardi. La previsione più ricorrente è che tra il caldo di queste settimane e gli stoccaggi pieni, quest’inverno ce la caveremo, però rischiamo di trovarci con gli stoccaggi vuoti a fine stagione”. La questione del ritorno sugli investimenti

Tutti i danni inferti dalla guerra di Putin secondo Yellen

Grano, fertilizzanti, gas e petrolio: con recessione e inflazione questi quattro temi diventano zavorre per tutti. Per il prossimo anno l’Opec sposa la tesi della segretaria Usa al Tesoro e ritiene che la risoluzione della guerra russa in Ucraina potrebbe cambiare anche lo scenario relativo al greggio

Destinazione Africa, perché all'Italia conviene (oltre a Balcani e Mediterraneo)

Libia, gas, Eni, corno d’Africa, metalli: l’esecutivo ha mille e più motivi per rafforzare non solo la cooperazione, ma la presenza strategica nel continente anche alla luce del disimpegno francese e degli allarmi lanciati dagli Usa sulle mire russe

Opec lumaca, mentre la guerra colpisce economie e mercati

Più 432.000 barili al giorno a giugno al fine di ripristinare i tagli fatti nel 2020 durante la recessione pandemica. Spaventa l’inflazione

Gli ostacoli geopolitici dell'Italia a corto di gas. Parla Nicolazzi

L’esperto manager a Formiche.net: “Abbiamo costruito un’infrastruttura rigida che, se resta quella che è, implica un aumento della quota di gas importato dalla Russia. Non illudiamoci che ci sia un piano B rispetto agli eventi che si verificheranno domani. Mi stupisco che nessuno documenti la possibilità di una transizione dentro la transizione”

L'incubo del caro gas tra geopolitica e alleanze. L'Ue in un vicolo cieco?

Geopolitica e business avvolti da un destino comune: le basse temperature causano un picco della domanda e le riserve non sono state rabboccate durante l’estate, in una stagione dove il poco vento ha rallentato la produzione delle turbine eoliche. Tutte valutazioni che dovevano essere previste da Stati e regolatori

Cosa chiedono i produttori a Biden per il petrolio di domani

Dal World Petroleum Congress l’esigenza di programmare, perché una trivellazione in più non si può improvvisare. Quanto alle strutture, i nuovi gasdotti e i bacini portuali offshore dimostrano che gas e petrolio sono ben lontani dall’essere pensionati

Vittime e sopravvissuti dell'aumento del gas. C'entra (anche) la geopolitica

Entice Energy e Orbit Energy ko, è allarme in Gran Bretagna. Grecia ed Egitto firmano un memorandum bilaterale per costruire un oleodotto naturale sottomarino diretto

Sì all'uso delle riserve. Il domino della mossa di Biden sul petrolio

50 milioni di barili dalla Strategic Petroleum Reserve, con Pechino che segue Washington. Il rischio però è che i Paesi consumatori e i Paesi produttori possano continuare ad alzare la posta in un gioco all’infinito

Il petrolio s'impenna e l'Europa è senza gas. La tempesta perfetta spiegata da Saglia

Gli scenari energetici secondo il componente del Collegio di Arera, Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente: “La domanda asiatica cresce, la pandemia non finisce, l’Europa è un vaso di coccio e un grande consumatore netto. Il Tap? Una felice intuizione, se da sud arriverà più gas allora il prezzo avrà una competizione e l’Italia potrà essere un hub energetico”

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