Skip to main content

Trump, affascinato dai dittatori, fa l'elogio di Saddam

Non si sa quanto consapevolmente Donald Trump scelga i giorni della pubblicazione a Londra, con grande eco negli Stati Uniti, del "rapporto Chilcot", che consegna alla storia la condanna giuridica, politica ed etica dell’invasione dell’Iraq nel 2003, per tornare a tessere l’elogio e a cantare il rimpianto del rais iracheno Saddam Hussein, deposto, catturato e poi messo a morte nel 2006.…

Tra i repubblicani cresce la fronda anti-Trump, che fomenta le divisioni

Cresce la fronda contro Donald Trump nel partito repubblicano, mentre il candidato in pectore alimenta le perplessità con prese di posizione discutibili sui fronti interno e internazionale ed esibisce, nei sondaggi, un’inattesa fragilità rispetto alla rivale democratica Hillary Clinton, specie dopo la strage di Orlando. Sulla carta Trump non corre rischi: ha ottenuto nelle primarie ben più dei 1.237 delegati…

Trump perde pezzi, Oprah sta con Hillary

Tempo di anniversari per Donald Trump: dopo avere compiuto 70 anni, ha pure compiuto un anno di candidatura alla Casa Bianca: scese in campo il 16 giugno 2015. L’annuncio dalla Trump Tower di New York suscitò un interesse divertito, ma scettico. E, invece, nel giro di 12 mesi, tra gaffes e sortite apparentemente fuori misura, sui musulmani, gli ispanici, le…

Hillary, pioggia d'endorsement. Trump, tempesta di polemiche

Assegnate le nomination, sale di tono il tormentone dei vice che faranno ticket con Hillary Clinton e Donald Trump: molti i nomi già indicati, talora con esercizi di fantasia e/o di autopromozione. E, intanto, sui due candidati, specie su Hillary, piovono endorsement politici significativi: dopo quelli del presidente Obama, del suo vice Biden e della senatrice Elizabeth Warren, l’ex first…

Ecco come Trump ottiene il voto di Ryan

Donald Trump conquista un voto in più ed è un voto che pesa: lo speaker della Camera Paul Ryan, il massimo esponente repubblicano eletto, voterà per lui, "fiducioso" che saprà trasformare in legge l'agenda del partito. Ryan ha annunciato la sua decisione in un editoriale sulla Janesville Gazette, il giornale della cittadina del Wisconsin dove vive. "Non è un segreto -…

Ecco come alcuni repubblicani cercano un'alternativa a Donald Trump

Gli avversari di Donald Trump, interni al campo conservatore, paiono ridotti alla disperazione: dopo avere pensato ad "assi nella manica" da giocare in extremis contro il magnate dell’immobiliare, come il candidato 2012 alla Casa Bianca Mitt Romney o lo speaker della Camera Paul Ryan, entrambi figure di rilievo nazionale, guardano ora, secondo voci di stampa, al senatore del Nebraska Ben…

Trump ha la nomination e preoccupa i leader del G7

Nel giorno in cui fra i Grandi del Mondo, riuniti in Giappone, serpeggia l’inquietudine al pensiero che lui possa diventare presidente degli Stati Uniti, Donald Trump annuncia di avere la certezza della nomination repubblicana, avendo toccato la soglia dei 1.237 delegati, la maggioranza assoluta di quelli disponibili. In meno di 12 mesi – è sceso in campo a giugno del…

Su Islam e terrorismo, Trump dichiara il rischio di un nuovo 11 Settembre

Starà pure cercando di comportarsi in modo presidenziale, ma di certo Donald Trump non rinuncia alle sue sparate contro immigrati e musulmani e a fare leva sui tasti della paura e della sicurezza. Secondo lui, i rifugiati in arrivo negli Usa compiranno attacchi terroristici "inimmaginabili", paragonabili a quelli dell’11 Settembre. La previsione dello showman si basa sull'affermazione che "i rifugiati…

Trump e Sanders, sgambetti e spinte nei loro partiti

Fermenti nei due maggiori partiti Usa, nonostante la scelta dei candidati alla Casa Bianca appaia ormai fatta: più forti fra i repubblicani, più sottili fra i democratici, dove aumentano le pressioni perché Bernie Sanders, il rivale di Hillary Clinton, si ritiri dalla corsa, dando così la possibilità all’ex first lady e a tutto il partito di concentrare forze e attenzione…

L'incontro tra Trump e Ryan segna almeno una tregua

Non è pace, ma forse è tregua: insieme contro il nemico comune, i democratici e Hillary Clinton, senza volersi bene né stimarsi troppo. L’atteso incontro al Campidoglio di Washington, ieri, giovedì 12 maggio, tra Donald Trump, il candidato repubblicano "in pectore" alla Casa Bianca, e Paul Ryan, lo speaker della Camera, di fatto il leader del partito, sfocia in un…

×

Iscriviti alla newsletter