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#politicamp la politica del possibile con Civati

Domani ha inizio la tre-giorni dell'incontro con Giuseppe Civati, a Livorno. Il nome dell'evento è "#Politicamp è possibile". Un programma fitto di incontri e partecipazioni importanti. La "minoranza" del Partito Democratico, compresi coloro che sulla via di Damasco si erano riscoperti Renziani, si incontrano a Livorno, città simbolo della caduta della sinistra, per discutere di una politica alternativa, "possibile". Occorre…

Renzi e Madia preferiscono Poggiani ai vertici dell'Agenda Digitale?

Poche ore ancora e il Consiglio dei ministri scriverà la parola fine sulle telenovela relativa al mister (o miss) Agenda digitale. La scelta del nuovo direttore dell’Agid, valutato come un passo strategico per il futuro italiano, potrebbe cadere su Alessandra Poggiani, direttore generale di Venis-Venezia Informatica e Sistemi, organica al Pd e già componente degli "autoconvocati" per Letta, su cui…

L'Unità aspetta editore intelligentemente serio non la Santanché

L'Unità, il giornale di sinistra come lo volle novant'anni fa il suo fondatore Antonio Gramsci: non dovrà avere alcuna indicazione di partito, aspetta, con il fiato sospeso, un impreditore serio e intelligente, intelligentemente serio, che la traghetti fuori dalle secche nefaste del fallimento, dove é finita per scelte scellerate di un managment che, a detta del Cdr, non ha saputo…

Renzi e il M5S, uno streaming costruttivo

Era ora! Non voglio entrare nel merito delle proposte presentate, delle argomentazioni a favore o contro. Ho trovato che l'incontro tra il PD e il M5S questa volta abbia dato un segnale del tutto nuovo alla Politica. Ognuno resterà delle proprie idee, certo. Forse ci sarà margine di cambiamento e adattamento, da entrambe le parti, tuttavia la cosa davvero importante…

La brutta riforma del Senato di Renzi e Boschi

L'Italia non se la passa bene. Questa è la sola cosa certa che si ha di questo 2014. I dati Istat ci offrono un quadro drammatico del sistema-paese. La recessione è forte e la crescita non sembra possibile e laddove c'è è fragile. Dal punto di vista delle imprese, la situazione è invariata rispetto al 2013 mentre l'occupazione segna ancora…

Mineo e i senatori dissidenti: Renzi ascolti il dissenso per il bene del Paese

C’è un vizio di fondo nella politica italiana che sembra duro a morire: il senso di onnipotenza che alcuni leader si riconoscono. Sulla base del consenso popolare Silvio Berlusconi giustificava ogni sua malefatta. Ogni accusa o critica aveva il solito ritornello come risposta: ho preso l’x% di voti e ho vinto le elezioni. E tutti a criticarlo perché, giustamente, il…

Se questo è un Paese

  L’Italia è sempre stato un Paese dalle forti contraddizioni, cinico, amante dell’ipocrisia, dalla memoria corta. Il Paese del tutto fila liscio, per ritrovarsi un istante dopo sull’orlo del baratro. Orbene, i fatti degli ultimi giorni, in merito agli scandali di corruzione, hanno destato scalpore, soprattutto a causa della forte influenza mediatica. Tuttavia, se leggiamo la storia recente, notiamo che…

Le balle di Grillo per controllare il M5S, da Farage ai voti online

In questi giorni Beppe Grillo ha aumentato il grado di arroganza e di fantasia in tutti i suoi post. Per fortuna, anche nel M5S, ci sono persone che hanno una loro autonomia di pensiero e che, a differenza di molti grillini "duri e puri", tra cui Carlo Sibilia e Alessandro Di Battista, che si adeguano senza domande alle imposizioni del…

Il non decisionismo vendoliano

Chi ritiene che la direzione nazionale di Sinistra Ecologia Libertà abbia chiarito delle questioni in ballo circa il post elezioni e il dibattito iniziato per una prosecuzione della, cosiddetta, lista-Tsipras, ha frainteso fortemente le parole che sono uscite dalla bocca degli autorevoli esponenti del partito in questione. A partire dalle agenzie che si sono succedute a direzione conclusa, Nichi Vendola, ad…

Lettera aperta a Carlo Sibilia del M5S

Caro Carlo, siamo sui lati opposti del fronte. Sono del PD e naturalmente sono molto felice dell'esito di queste votazioni, sia per il nostro 40% sia per il vostro 20%. Diciamo che siete stati asfaltati. Non possiamo però notare, entrambi, il dato allarmante dell'astensione. Come PD abbiamo recuperato milioni di voti, sopratutto tra quelli che già erano attivi e per…

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