Da molte parti si commenta come l'attuale momento politico non sia annoverabile come il più solido, nonostante si ametta che, in ogni caso, l'assopigliatutto Renzi ha creato scompiglio nell'elettorato. Non specificando quale, si potrebbe pensare, usando la locuzione preferita dai cronisti riguardo questo tema, all'elettorato storico del Pd che, se ancora dovesse esistere, è stato conquistato da Renzi. Anche se…
Ppe
#facciamosulserio, la nave popolare salpa davvero?
Una benedizione di caratura continentale, come quella del capogruppo del Ppe al Parlamento europeo Manfred Weber, la difficoltà di spiegare il massiccio travaso elettorale verso Pd e M5S, l'intenzione di correre ai ripari anche in relazione alle criticità di Forza Italia (stimolata da Raffaele Fitto a non morire renziana) e al movimentismo alla base della Leopolda di centrodestra. Il fronte popolare è…
Il centrodestra spaccato e il rischio di governo Renzi eterno
L’assalto all’auto di Salvini e, prima di questo, i sondaggi di gradimento dei leader politici consegnano una fotografia chiara del centrodestra: spaccato. Ma stavolta il leader che raccoglie maggiori consensi non è più Berlusconi, ma il capo della Lega che, fiutando l’occasione, chiede a gran voce le primarie del centrodestra. Per questo se il centrodestra vuole contendere il governo a…
Tra Leopolda e nuovo Tsipras? Meglio le idee euromediterranee
Ha scritto Virgilio che "l'incidente è il tempo stesso che passa, un tempo sempre più veloce, sempre più incalzante: il tempo è l'incidente degli incidenti". E in politica, come è noto, il tempo è strategico per scelte e rotte da seguire. Il centrodestra italiano ha imboccato l'ultimo curvone prima del finish e non sarà imitando adunate toscane o cercando un…
Un Centrodestra diviso è irrilevante in Europa
Da questa giornata elettorale ci si aspettano tante sorprese. Ma un dato lo possiamo già dare per certo: un centrodestra italiano diviso, è irrilevante a Bruxelles. Qualunque promessa abbiamo sentito dai rappresentanti italiani dei partiti di centrodestra, queste portano con sé una dose di irrealizzabilità molto alta se la pattuglia dei rappresentati italiani non riusciranno a far squadra o, peggio…
State of the Union - #EU2014: a mente fredda, dopo il dibattito.
Ieri a Firenze si è tenuto il dibattito intitolato State of the Union. I candidati presidenti alla presidenza della commissione europea si sono confrontati con le regole del classico dibattito all'americana e sono stati i giornalisti Tony Barber (Financial Times), Joseph H.H. Weiler (presidente Eui) e Monica Maggioni (Rainews24) a moderare il dibattito. I candidati presenti erano quattro: Guy Verhofstadt (Alde);…
La fenice berlusconiana risorge sotto elezioni
Qualcuno dice che gli esseri umani, nell’età del loro declino, diventano una specie di compendio sintetico delle loro azioni, un po’ come dei Bignami della propria esistenza. Non so se sia vero in generale; ma lo è senz’altro per quel che riguarda le proposizioni politiche di Silvio Berlusconi. Il lettore non sia indotto in errore: nessuno sa meglio di me…
Elezioni Europee, perché i popolari non possono stare con i populisti. Parla Mario Mauro
Da un lato la cultura popolare, che si scompone nella politica per il popolo. E dall'altro la cultura populista, di chi tuona contro l'euro e l'Europa dimenticando che senza quel paracadute l'Italia si sarebbe avvicinata pericolosamente al tracollo. Formiche.net ha incontrato il presidente dei Popolari per l'Italia Mario Mauro, che ha toccato i temi salienti dell'agenda politica nazionale ed europea.…
Cesa media tra Alfano e Mauro: accordo a tre alle Europee
Intesa raggiunta tra Ncd, Udc e Popolari: correranno alle prossime elezioni europee con una lista comune. Dopo settimane di trattative serrate e con la mediazione di Lorenzo Cesa, ecco che alfaniani, centristi e Popolari di Mauro giungono ad una svolta con un doppio obiettivo: trovare un accordo per le elezioni europee al fine di centrare l'obiettivo del 4% e gettare…
L'unione fa la forza (popolare). L'appello di Gargani e Salatto
Ultima chiamata per il rassemblement popolare e moderato alle Europee? Quando ormai mancano pochi giorni alla definizione delle liste elettorali per le elezioni del 25 maggio e mentre prende sempre più piede la consapevolezza che, unito il Centro popolare, avrebbe maggiori chanche di superare lo sbarramento del 4%, ecco che un appello unitario giunge dalla delegazione “Popolari Italiani per l’Europa…