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Giustizia, presidenzialismo, europee. I voti di Galli all'esecutivo

“Effettivamente Fratelli d’Italia ha assunto di fatto una connotazione parecchio più moderata rispetto a quella con la quale si era presentata alle elezioni dell’anno scorso”. La riforma della giustizia? “Andrà in porto per motivi di coerenza politica, ma probabilmente verrà molto depotenziata”. Intervista al politologo Carlo Galli

Presidenzialismo e fisco, così inizia il secondo anno di governo Meloni

Al di là delle altre emergenze, il dossier riforme forse non conquista le prime pagine dei giornali ma è oggettivamente un punto di partenza strategico per disegnare la nuova infrastruttura decisionale del Paese

Ucraina, Africa, Usa e Cina. Cosa (non) ha detto Meloni al “Foglio”

Nel lungo colloquio pubblicato oggi, il presidente del Consiglio ribadisce il sostegno a Kyiv, rilancia il tema della stabilità alla frontiera sud, propone nuove partnership commerciali transatlantiche e parla dei rischi della dipendenza da Pechino sull’elettrico. Ma non del memorandum sulla Via della Seta

Ecco come Massimo D’Alema difende i compagni Lula e Rousseff in Brasile

Da giorni Massimo D’Alema, presidente della Fondazione di studi progressisti europei (Feps) ed ex presidente del Consiglio, è in Brasile. Tra incontri e interviste, non ha esitato a prendere le difese di Luiz Inácio Lula da Silva e Dilma Rousseff. Nel 2009, il sito del Partito Democratico spiegava "l’affinità di idee tra i due leader" della sinistra, ossia Lula e D'Alema. Chi frequentava…

Turchia, perché l’Akp di Erdogan è in subbuglio per la nuova costituzione

Per Recep Tayyip Erdoğan, i problemi continuano ad accavallarsi. Se la questione curda, le trattative con l’Europa sui migranti, la lotta senza esclusione di colpi ai giornalisti non allineati, e quella, ancor più senza quartiere, contro il presunto "Stato parallelo" capeggiato dall’imam in esilio Fethullah Gülen, gli stanno dando non pochi pensieri, ora i  grattacapi per il "Sultano" sono interni…

L'Italia cambiaverso a Berlusconi con Renzi

Sembra che per realizzare il suo progetto politico, Silvio Berlusconi dovesse fallire e delegare (virtualmente) le sue idee e i suoi progetti all'avversario, che oggi sembra invece il suo miglio amico e alleato: il Partito Democratico (PD). Anzi, per essere precisi, non il PD, che ha forti mal di pancia e grande smarrimento, ma il Segretario-Primo Ministro, Matteo Renzi. I contrasti…

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