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cyber

Kaspersky, la Russia, Israele e gli Stati Uniti. Che cosa è successo?

La scorsa settimana il Wall Street Journal ha pubblicato un articolo in cui scriveva che le credenziali d'accesso a documenti riservati dell'Nsa (la National Security Agency americana) erano stati sottratti dal computer di un dipendente attraverso una porta virtuale lasciata aperta dall'antivirus Kaspersky. Secondo uno scoop uscito in quegli stessi giorni sul New York Times, l'intelligence israeliana avrebbe avvertito gli…

Che cosa pensa la Casa Bianca della Russia. Parla Stefano Silvestri (Iai)

“Se la Russia intimidisce un po' Turchia ed Europa, e non esagera, a Trump non va tanto male, dato che nel frattempo ha a che fare con altre rogne, dovendo affrontare i problemi legati all'Asia, alla Cina, alla Corea del Nord”. E "l'Europa non ha una strategia chiara nei confronti della Russia”. Ne è convinto Stefano Silvestri, consigliere scientifico dell'Istituto affari…

Come evitare una nuova Guerra fredda. Parla Rojansky (Wilson Center)

Se Mosca risveglia uno spirito da confronto bipolare, mettendo a rischio la sicurezza europea, l'Occidente, proprio come allora, dovrebbe risvegliare la migliore diplomazia di cui dispone. Ne è convinto Matthew Rojansky, direttore del Kennan Institute presso il Woodrow Wilson Center – autorevole think tank di Washington – intervenuto questa mattina alla seconda edizione del Forum Transatlantico sulla Russia, organizzato dal Centro studi americani (Csa)…

Tutti i punti di incontro e scontro tra Nato e Russia dal Forum transatlantico

Mentre gli Stati Uniti sono diventati un poliziotto mondiale riluttante, la Russia continua ad accrescere la propria influenza in Europa. Intanto, le crisi in Ucraina e Siria restano lontane dalla loro soluzione. È questa la complessità attuale descritta da Anders Rasmussen (in foto con il ministro degli Esteri Angelino Alfano), ex segretario generale della Nato, intervenuto questa mattina al secondo Forum…

Erdogan non dorme in Ucraina, sigla accordi e si becca le critiche (anche) di Mosca

Sputnik e Russia Today, le due colonne della comunicazione di stato russa, si rimbalzano il video della conferenza stampa al termine della visita del presidente turco Recep Tayyp Erdogan in Ucraina di lunedì. Le due trombe della propaganda del Cremlino dicono che nelle immagini si vede che il turco è annoiato dalle parole dell'omologo ucraino Petro Poroshenko, tanto che l'abbiocco…

Che cosa cela la vendita di Thaad dagli Stati Uniti all'Arabia Saudita

Il dipartimento di Stato americano ha approvato venerdì la vendita all'Arabia Saudita del Defence Area High Altitude (il Thaad, diventato noto per essere considerato il principale sistema di difesa su cui Seul può contare per contrastare la minaccia di Pyongyang). L'accordo, dal valore di 15 miliardi di dollari, è descritto da Foggy Bottom come un elemento importante per "garantire la sicurezza…

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Che cosa combinano davvero Russia e Cina con la Corea del Nord?

Di Scott A. Snyder

Al sesto test nucleare effettuato dalla Corea del Nord il 3 settembre 2017 sono seguiti rapporti che registravano scosse fino a Changchun, oltre 640 chilometri dal sito di test. Nonostante sia ragionevole pensare che tali scosse siano arrivate anche nel poco popolato estremo oriente della Russia, sia i media sia la reazione ufficiale del Cremlino sono stati piuttosto moderati. Il…

Perché le relazioni tra Russia e Arabia Saudita nascono su basi fragili

Giovedì Re Salman, il sovrano regnante saudita, è stato ospite del presidente russo Vladimir Putin. L'atmosfera che ha accompagnato la visita è stata austera e trionfale, le foto dal Cremlino danno il taglio dell'importanza dell'incontro: la rottura di una rivalità che durava da anni (è la prima volta che un regnante saudita va in visita ufficiale a Mosca, "groundbreaking" scrive…

Cosa c'entra l'NRA nei rapporti tra Trump e la Russia?

Uno degli aspetti più singolari dell'attuale fase socio-politica americana, segnato marcatamente durante la campagna elettorale per le presidenziali dello scorso anno, è stato l'ammorbidimento di molti conservatori nei confronti della Russia (un processo visibile già alla fine del 2015, quando la lotta per le primarie all'interno del Gop è diventata più calda, ma iniziato già nel 2011). PISTOLE E RELIGIONE Donald Trump ha…

Putin, Tajani

Nel referendum in Catalogna ha vinto la Russia. Parola del Washington Post

“Nel referendum in Catalogna ha vinto la Russia”. Parola del Washington Post. In un editoriale pubblicato lunedì 2 ottobre, il quotidiano americano sostiene che Mosca considera il movimento separatista catalano un altro canale per indebolire l’Occidente democratico. “Gli unici sostenitori dei nazionalisti catalani sono i separatisti scozzesi, il governo del Venezuela e la macchina dell'intelligence e della propaganda della Russia…

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