Dopo l'incontro con Juncker, Giuseppe Conte è volato alla volta del Qatar. L'obiettivo - spiegano fonti diplomatiche - è consolidare il dialogo politico e sviluppare l'interlocuzione al più alto livello per rafforzare la partnership strategica. Da oggi a Doha, sventola la bandiera tricolore. Il premier aveva già incontrato l'emiro Sheikh Tahim bin Hamad al Thani, per la prima volta a…
Salini
Un commissario per le infrastrutture. L'idea di Pietro Salini per uscire dalla palude
Un governo? Certo, ma nell'attesa meglio un commissario. Un plenipotenziario per le infrastrutture in Italia che abbia il potere di decidere una spesa per questa o quell'opera e farla, per la precisione. La proposta arriva da chi di strade, ponti e dighe, se ne intende: Pietro Salini, ceo del general contractor Salini-Impregilo, in piena espansione, soprattutto negli Stati Uniti (qui un…
Italiani d'Oltralpe. Così Salini rientra in Francia dopo 20 anni
Salini Impregilo torna in Francia dopo 20 anni, in un momento in cui l'industria italiana è costantemente preda delle major d'Oltralpe. Il general contractor guidato da Pietro Salini (nella foto), si è aggiudicato un contratto da 203 milioni di euro per l'estensione di una linea della metropolitana di Parigi fino all'aeroporto di Orly. L'ultimo lavoro in Francia per l'azienda italiana risale…
Golfo Persico connection, ecco come i Paesi arabi dicono Italia
L'Arabia Saudita chiama l'Italia. La Cassa Depositi e Prestiti per la precisione. Si è infatti chiuso il roadshow della Sace, il polo dell'export controllato dalla Cassa, che ha portato le imprese italiane a mettere le mani su potenziali progetti per 1,6 miliardi. Una conferma dell'appeal che i Paesi del Golfo esercitano sull'Italia ma anche dell'interesse degli stessi Stati arabi per la manifattura…
Crescita ed elezioni. Cosa hanno detto Visco, Padoan, Boccia, industriali e banchieri al Forex
Che cosa si è detto al Forex in programma a Verona, ieri? A dire la verità, molto. Ma con un minimo comune denominatore. E cioè che qualunque governo esca dal cilindro del 4 marzo dovrà garantire stabilità sui conti e affidabilità del sistema Paese. Ma senza inventarsi magie o peggio trucchetti. Non lo hanno detto solo gli industriali, ma anche…
Dopo le tasse, le infrastrutture. Ecco la prossima mossa di Trump
Prima le tasse, per consentire alle imprese una migliore distribuzione degli utili (si veda il caso Wal Mart, qui il focus). Poi gli investimenti, per trasformare gli Stati Uniti d'America in un gigantesco cantiere a cielo aperto. Donald Trump apre un altro fronte nella sua amministrazione amata e temuta allo stesso tempo, quello delle infrastrutture. Annunciando poco prima di partire…