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Chi è Soltanovsky, nuovo ambasciatore russo alla Santa Sede

Fedelissimo di Putin e Kirill, il diplomatico prende il posto di Avdeev, che era giunto in Vaticano pochi mesi prima della rinuncia di Benedetto XVI. Per Kyiv è un “burattino dello zar”. Papa Francesco gli rinnoverà la richiesta di un contatto diretto con il Cremlino ribadita in una lettera consegnata al predecessore alla vigilia dell’incontro con Zelensky

Così il vescovo di Shanghai divide Cina e Santa Sede. Il commento di Sisci

Shen Bin va a occupare una sede vacante da 10 anni dopo che il predecessore è stato sottoposto (e lo è ancora ora) agli arresti domiciliari. Ma la nomina è unilaterale. Reazione fredda del Vaticano. Il sinologo Sisci: “La scelta cinese pare rivelare nervosismo”

Papa Francesco e l’Ucraina, 12 mesi dopo. La bussola di Faggioli

“In Vaticano, nell’interpretazione dell’invasione russa dell’Ucraina c’è stata un’evoluzione”, spiega lo storico Massimo Faggioli della Villanova University. Ma “all’interno della Chiesa cattolica, così come dell’Occidente in generale, c’è una divisione importante sul significato di questa guerra”

Non è la Santa Sede a creare problemi con la Cina ma… L’analisi di Giovagnoli

Di Agostino Giovagnoli

Il comunicato sul riconoscimento del vescovo Peng Weizhao di Yujiang esprime indubbiamente una presa di posizione molto ferma. Ma chi ha creato l’incidente? Il commento del professor Agostino Giovagnoli, storico dell’Università Cattolica di Milano

La nomina di un vescovo fa litigare Santa Sede e Cina. Il commento di Sisci

Dal Vaticano “sorpresa e rammarico” per la “cerimonia di installazione” di monsignor Giovanni Peng Weizhao, come vescovo ausiliare di Jiangxi, diocesi non riconosciuta. Soltanto un mese fa è stato rinnovato l’accordo in materia. Secondo il sinologo Sisci potrebbe essere una forzatura di “un avversario dell’accordo in Cina”

L’Occidente, la Cina e la visione globale di Francesco. La lettura del prof. Giovagnoli

Di Agostino Giovagnoli

Nella proposta apparentemente ingenua del dialogo con la Cina, si riflette nel Papa la consapevolezza di un mondo sempre più multipolare. Il commento di Agostino Giovagnoli, storico dell’Università Cattolica

L’inviato speciale Usa per gli ostaggi è in Vaticano. Ecco perché

Grande attenzione da parte dell’amministrazione, dal presidente Biden in giù, per i cittadini americani detenuti in Russia e altri Paesi. Dialoghi in corso con la Santa Sede, che ha “una rilevanza mondiale ed è leader nelle questioni globali”

Zen in manette. Un (santo) autogol di Xi Jinping

L’arresto del cardinale Zen dalle autorità cinesi a Hong Kong è un segnale pericoloso dell’escalation della repressione ed è un grave errore di strategia di Pechino, non il primo. Ma non vanifica del tutto l’accordo tra Cina e Santa Sede. Il commento di Francesco Sisci

Il cardinale Zen e il patto col diavolo. Nathan Law chiama papa Francesco

Intervista al leader della resistenza democratica a Hong Kong in esilio dopo l’arresto del cardinale Zen: ha novant’anni, siamo sotto shock ma è la norma ormai. Papa Francesco? Due anni fa un patto col diavolo, Xi continua a perseguitare i cristiani, lo fermi. Putin? La Cina non è neutrale, sta con lui

Mattarella ha presentato a Francesco il prossimo ambasciatore. Ecco chi è

Profilo di Francesco Di Nitto, dal 2013 al Quirinale, che sostituirà Pietro Sebastiani come ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede

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