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sanzioni stati uniti, trump

Siria, cosa suggerisce a Trump l'attentato a Manbij

Il columnist del Washington Post Max Boot probabilmente centra il punto: "[...] nel processo di ritiro, (Donald Trump) lascia i soldati statunitensi, che sono incaricati di portare a termine la sua politica incoerente, fatalmente esposti". L'articolo è un commento duro dopo l'attentato in cui ieri, in una piccola città del nord siriano (Manbij), sono morti due soldati delle forze speciali americane, un civile del…

Come procede il (non) ritiro degli Usa dalla Siria?

La Uss Kearsarge, unità d’assalto anfibia americana che può trasportare oltre millecinquecento Marines, oltre che elicotteri, Osprey e F-35, sarebbe in arrivo nel Mediterraneo con lo scopo di guidare la copertura marittima al ritiro americano dalla Siria. Fonti tra i militari confermano, per primi al Wall Street Journal e al Washington Post, che le operazioni sono già iniziate. E danno supporto…

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Bolton (da Israele) annuncia che gli Stati Uniti non si ritireranno dalla Siria

In teoria il ritiro dalla Siria annunciato dal presidente americano, Donald Trump, doveva compiersi in poche settimane, ma tutto sarà rallentato – per almeno quattro mesi, poi si vedrà – perché la Casa Bianca si è probabilmente resa conto che i tempi non erano giusti. Non solo quelli tecnici, secondo richieste del Pentagono (il cui capo s'è dimesso subito in…

Populismo e nazionalismo minano il sistema multilaterale. Il discorso del Papa al Corpo diplomatico vaticano

Alcuni odierni atteggiamenti "rimandano al periodo tra le due guerre mondiali, durante il quale le propensioni populistiche e nazionalistiche prevalsero sull’azione della Società delle Nazioni. Il riapparire oggi di tali pulsioni sta progressivamente indebolendo il sistema multilaterale, con l’esito di una generale mancanza di fiducia, di una crisi di credibilità della politica internazionale e di una progressiva marginalizzazione dei membri…

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Perché Trump darà altri quattro mesi ai suoi militari in Siria

Secondo le informazioni confermate al New York Times da "alcuni funzionari dell'amministrazione", il Presidente americano Donald Trump intende concedere altri quattro mesi di completa operatività alle sue truppe dispiegate in Siria, prima del ritiro annunciato qualche giorno fa. E forse questi 120 giorni non saranno gli ultimi, perché è possibile anche un impegno di lungo termine. Era noto che era in corso…

La mossa di Trump sulla Siria forza un nuovo bilanciamento di poteri. L’analisi di Bressan

"Non vi è dubbio che l'annuncio del ritiro dalla Siria da parte degli Stati Uniti stia di fatto sbloccando lo stallo che si registrava nel Nord Est della Siria", commenta con Formiche.net Matteo Bressan, analista della Nato Defence Collage Foundation, docente di Relazioni internazionali presso la Lumsa, uno degli esperti italiani che segue da più tempo la crisi siriana. Ora…

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Gli Emirati riaprono l'ambasciata a Damasco. Inizia ufficialmente la normalizzazione di Assad

Ci sono da diverso tempo segnali che indicano come per il sanguinario dittatore siriano Bashar el Assad sia in corso una riqualificazione politico-diplomatica. Uno di questi, molto forte, arriva dagli Emirati Arabi, che – come rumors apparsi da mesi sui media anticipavano – hanno ripreso il servizio diplomatico dalla Siria e riaprono oggi l'ambasciata a Damasco. È un segnale solido del fatto che le relazioni tra…

Il Pentagono colpisce l'IS in Siria, dove il ritiro trumpiano aumenta il caos

Il 25 dicembre il centro stampa dell'operazione Inherent Resolve ha rilasciato i dati sulle ultime attività settimanali, e non è stato un gran regalo per il presidente Donald Trump. Inherent Resolve, che per l'acronimo tecnico internazionale va sotto la sigla CJTF-OIR, è la missione contro lo Stato islamico lanciata quasi quattro anni fa da Washington, e il fatto che le operazioni continuino è…

Dopo Mattis, si dimette McGurk, l’inviato di Trump per la Coalizione anti-Isis

Brett McGurk, il rappresentante degli Stati Uniti per la Coalizione internazionale che combatte lo Stato islamico, si è dimesso. Gesto di protesta contro la decisione del presidente americano Donald Trump di ritirare le truppe americane dalla Siria — decisione che secondo le indiscrezioni arrivate ai media, e confermato da fatti come questo genere di dimissioni, sarebbe stata presa senza consultare il sistema di…

Israele attacca i tunnel di Hezbollah e sposta verso il Libano lo scontro con l'Iran

L'esercito israeliano ha lanciato un'operazione per "esporre e contrastare" i tunnel costruiti dal gruppo militante di Hezbollah. Infrastrutture clandestine che si estendono dal Libano al nord di Israele, considerate come una via d'accesso allo stato ebraico che il Partito di Dio, sciita e filo-iraniano, potrebbe sfruttare come mossa per un attacco a sorpresa. I tunnel per ora non sono operativi, hanno detto i…

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