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In Siria il conflitto rischia di essere imprevedibile. Parla Bressan (Nato Foundation)

"Il fatto che Israele abbia condotto il più massiccio bombardamento in Siria dai tempi del 1973 non mi stupisce più di tanto e conferma quanto la guerra a bassa intensità tra Israele da una parte e Iran ed Hezbollah dall’altra, stia progressivamente facendo un salto di qualità, legato anche al sostanziale successo di Bashar el Assad e dei suoi alleati…

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In Siria, Israele e Iran fanno già la guerra

Nelle prime ore della mattina di giovedì, l'esercito israeliano ha sferrato un'offensiva poderosa contro la Siria. Ha sparato dalle alture del Golan e ha colpito – secondo le parole del ministro della Difesa, Avigdor Lieberman – "quasi tutte" le infrastrutture utilizzate dagli iraniani su quella fetta delicata di territorio siriano. Mettere insieme nella stessa frase "offensiva", Israele, Siria, Golan, Iran,…

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Vi spiego cosa cambia dalla Siria al Libano dopo l'annuncio di Trump. Parla il generale Bertolini

Se il Medio Oriente è da decenni su un piano inclinato, le parole di Donald Trump sull'Iran potrebbero aver innescato un progressivo scivolamento verso un conflitto su larga scala. L'obiettivo degli americani, affiancati dagli alleati israeliani, è tirare fuori Teheran dai giochi regionali, spingendola a compiere errori che potrebbero essere usati come casus belli. Nel frattempo, le elezioni in Libano…

Russia, Turchia e Iran insistono: la Siria è cosa loro. E la guerra continua

Riuniti a Mosca per un nuovo vertice del gruppo di Astana, i ministri degli esteri di Russia, Iran e Turchia hanno ribadito che le tre potenze impegnate nel conflitto in Siria stanno operando per assicurare una soluzione rapida e pacifica alla guerra civile che da sette anni sta insanguinando il Levante. Sergei Lavrov, Mohammad Javid Zarif e Mevlut Cavusoglu si…

A tutta guerra (elettronica). Vi spiego il nuovo fronte di battaglia in Siria

All'inizio di questa settimana, il capo dello SoCom, il comando del Pentagono che si occupa delle forze speciali, il generale ex Ranger Raymond Thomas, ha detto che in Siria le forze armate schierate dagli Stati Uniti per combattere il Califfato stanno subendo continuamente attacchi digitali. A colpirci "nel più aggressivo EW (Thomas ha usato la sigla dell'Electronic Warfare, ndr) del…

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L'intesa fra Pd e M5S può essere credibile all'estero. Parla Camporini (Iai)

Mentre sul fronte internazionale impazzano dossier caldi, dalla Siria all’Iran, passando per la difesa europea e l’attivismo di Macron, un esecutivo targato Movimento 5 Stelle e Partito Democratico potrebbe apparire più rassicurante agli occhi dei nostri alleati. Certo, occorrono maggiori garanzie e molto dipenderà dalla scelta delle persone a cui affidare ministeri chiave, a partire da Esteri e Difesa. Parola…

Come procede la lotta all'Isis in Siria e Iraq. Parla Felix Gedney (Inherent Resolve)

L'Isis sta capitolando, è vero. Ma guai ad abbassare la guardia. I combattenti dello Stato islamico controllano ancora alcune porzioni di territorio tra Siria e Iraq, e sembrano decisi a portare avanti un tentativo disperato per mantenere la propria offensiva. Parola del major general dell'Esercito britannico Felix Gedney, vice comandante per Strategy and support (S&S) della task force di Inherent…

In Siria la guerra continua. E Assad avanza, con Putin

Tutt’altro che intimidito dallo strike occidentale della scorsa settimana, il regime siriano prosegue in queste ore, insieme ai russi, la sua offensiva volta a riconquistare le ultime aree del Paese ancora controllate dai ribelli. Nei confronti di queste ultime sacche di resistenza, i lealisti stanno impiegando i medesimi metodi usati nella Ghouta orientale: assedio ad oltranza, per impedire i rifornimenti…

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Ecco le reazioni all’idea di Trump di dispiegare truppe arabe sunnite in Siria

Il Presidente americano Donald Trump da diverso tempo ha un'idea: rimpiazzare le forze statunitense schierate lungo il nord-est siriano con un contingente composto da unità militari provenienti da alcuni Paesi arabi. Il Wall Street Journal ha scritto per primo che il consigliere per la Sicurezza nazionale americana, il falco militarista John Bolton, ha chiamato il capo dell'intelligence egiziana, Abbas Kamel, per…

Siria, la guerra a colpi di melodie e hip hop

La mattina dopo il bombardamento in Siria, un gruppo di sostenitori del regime di Bashar al-Assad hanno suonato strumenti musicali nelle strade di Damasco come segno di protesta contro l’attacco degli Stati Uniti, Francia e Regno Unito. Sui social network sono stati pubblicati i video di giovani che cantavano melodie della tradizione musicale siriana. Manifestazioni simili si sono registrate ad…

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